La Parrocchia di Sant’Antonio Abate a Torrimpietra si prepara a celebrare una festa che quest’anno assume elementi di originalità armoniosamente integrati nella tradizione grazie all’impegno pastorale di Don Ivan, recentemente arrivato nella comunità. La festa patronale non solo è un momento di devozione, ma anche una grande occasione di socializzazione, di ritrovo per tutti i parrocchiani e i visitatori.
Sant’Antonio Abate, nato in Egitto nel III secolo, è conosciuto come uno dei padri del monachesimo. La sua vita fu segnata da una grande devozione e da un ascetismo rigoroso che lo portò a ritirarsi nel deserto per dedicarsi completamente alla preghiera e alla meditazione. È considerato il protettore degli animali e degli agricoltori, e la sua festa, che viene celebrata il 17 gennaio, richiama anche il legame antico tra l’uomo e la natura, sintetizzato simbolicamente dal Fuoco.
Il programma della festa patronale
Quest’anno, il comitato pro Festa Patronale ha organizzato un ricco programma di eventi per onorare Sant’Antonio.
- Venerdì 17 gennaio
Alle ore 16:30, si tiene la tradizionale Benedizione degli animali, momento che richiama tutti i fedeli con i propri animali domestici per ricevere la benedizione del santo. Alle 17:30, segue la Santa Messa con la memoria liturgica di Sant’Antonio Abate, durante la quale avviene anche la Benedizione dei pani, simbolo di prosperità per tutte le famiglie. A conclusione della giornata, è previsto un falò nel giardino della chiesa, seguito da un momento conviviale per tutti i partecipanti, in cui trascorrere insieme un piacevole tempo di comunità. - Domenica 19 gennaio
La celebrazione continua al Castello di Torrimpietra, dove alle 10:30 ha luogo una solenne Santa Messa, presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Enrico Feroci, la cui presenza fornisce un ulteriore sigillo spirituale alla festa. Nel pomeriggio, alle ore 17:00, la Chiesa di Santa Bibiana a Torrimpietra ospita un Concerto di Musica Sacra a cura del coro L’Insieme Harmonico diretto dal Maestro Pietro Rosati, un evento che promette di arricchire la giornata con una performance musicale che rende ancora più speciale questo momento di festa e devozione.
Don Ivan, insieme al comitato pro Festa Patronale, invita tutti a partecipare a questo significativo evento che unisce spiritualità, cultura e comunità, un’occasione imperdibile per partecipare alla vita parrocchiale, onorare il santo e godere di momenti di fraternità.
Eleonora Bernabucci