
Inaugurata nel green energy day. Ieri ad Aranova è stata presentata la nuova centrale telefonica, un gioiello di innovazione basato su tecnologie intelligenti. Un impianto fotovoltaico da 12 kW, con batterie agli ioni di litio da 2mila ampere per ora e una stazione avanzata per la gestione dell’energia. Così FiberCop ha trasformato la centrale della località del Comune di Fiumicino in un modello di sostenibilità.
Un progetto, realizzato dalla società all’avanguardia nel settore delle telecomunicazioni e gestore dell’infrastruttura di rete digitale in Italia, in fase di sperimentazione che dimostra come sia possibile integrare soluzioni green ottimizzando l’uso dell’energia e riducendo il ricorso alla rete elettrica tradizionale. Perché il sistema permette alla centrale di funzionare in autonomia fino a dieci continuative grazie all’accumulo di energia rinnovabile e alla gestione dei flussi energetici, anche in caso di criticità della rete elettrica senza provocare cali o disservizi alla rete telefonica.
“Il progetto – dichiara Daniele Nutini, responsabile della FiberCop – rappresenta un esempio concreto di come il settore delle telecomunicazioni possa intraprendere con decisione la strada della sostenibilità. In un momento in cui la transizione ecologica è una priorità condivisa, dimostriamo che è possibile evolversi adottando soluzioni innovative basate sull’utilizzo di energia rinnovabile e su un’attenta gestione delle risorse. La centrale di Aranova ne è una prova tangibile: rappresenta un’infrastruttura all’avanguardia in cui la tecnologia non è solo uno strumento di progresso, ma un vero e proprio alleato strategico per costruire un futuro più green, efficiente e rispettoso dell’ambiente”.