Dopo i tanti anni passati nei negozi di alimentari di famiglia e gli ultimi quattro al Cafè des amis, Umberto Smania non vedeva l’ora di trovare l’opportunità di mettersi in proprio. Occasione che non si è lasciato sfuggire quando ha avuto la possibilità di prendere in gestione i locali in viale di Porto a Maccarese, trasformati da metà giugno nella “Spiedineria Do Careca”. Fondamentale nella decisione è stato l’appoggio della moglie Paula le cui origini brasiliane e i viaggi fatti insieme alla scoperta della sua terra d’origine, hanno finito per caratterizzare il menù oltre che il nome del ristorante. “Il nome esotico non deve però ingannare il pubblico – spiega Umberto – se infatti nel menù compaiono alcune proposte dal Brasile, la nostra cucina rimane ancorata ai gusti della tradizione italiana”.
Vuoi per le tante persone che lo conoscono, vuoi per la novità, la Spiedineria Do Careca ha fatto subito centro, con la soddisfazione per Umberto di vedere tra gli ospiti abituali molti ristoratori della zona che si sono complimentati con lui per il calibrato mix di proposte e la qualità dei prodotti, oltre che per la piacevolezza offerta dal grande spazio esterno, con vista sui campi coltivati di Maccarese delimitati sullo sfondo dal verde della riserva di Macchiagrande, ideale per le serate estive.
A parte i long drinks come la Caipirinha e la Caipiroska, perfetti per un aperitivo al tramonto da consumare nella comoda area con amache, le novità che arrivano dal Brasile sono sostanzialmente due: la Picanha, un taglio tipico della cucina latino-americana utilizzato per la tradizionale grigliata con i caratteristici spiedoni per la cottura alla brace che Umberto ha realizzato di persona adattandoli alle sue esigenze, e la Farofa, un saporito contorno a base di farina di manioca saltata che si sposa alla perfezione con la carne alla brace. Con l’umiltà di chi non vuole fare il passo più lungo della gamba, Umberto e Paula hanno completato il loro menù con piatti tradizionali, senza però rinunciare a un pizzico di inventiva. A parte gli antipasti con formaggi, salumi e bruschette, (da provare anche la burrata e la mozzarella di bufala e altre specialità affumicate personalmente da Umberto), tra i primi che hanno subito conquistato la clientela si segnalano in particolare il cacio e pepe con fiori di zucca, le fettuccine al ragù bianco di Picanha e i paccheri ripieni ai funghi e salsiccia spiedinati e gratinati al forno. Riguardo ai secondi, tanta la scelta tra gli spiedini, di Picanha, Angus filetto, agnello, insieme a quello di tagliata con lardo di Colonnata e bacon, vitella e funghi, misto di manzo, pollo e maiale, quest’ultimi due proposti anche singolarmente nelle varianti ananas, lardo colonnata e bacon, spiedini di salsiccia e quelli affumicati all’Umberto. Spiedini tutti cotti alla brace, così come tutte cotte in forno a legna sono le ottime pizze, proposte in sedici varianti, tra cui focacce e calzoni. Il tutto da accompagnare con verdure di stagione, birra alla spina e vini, mentre per il finale c’è una bella selezione di rhum, whisky e cioccolata fondente.
Il bello della Spiedineria Do Careca, però, arriva proprio al momento del conto finale: con i primi che non superano i 12 euro e i secondi a 13 euro come prezzo massimo, questo ristorante-pizzeria è ideale per riscoprire il piacere di andare a cena fuori anche in comitiva e con tutta la famiglia, con la sicurezza di mangiare bene a un costo molto ragionevole. A proposito di famiglie, nel grande spazio esclusivo, con annesso ampio parcheggio, è stata realizzata un’area giochi con ping-pong proprio allo scopo di permettere agli adulti di cenare in tranquillità, lasciando liberi i giovani di giocare in sicurezza. Il ristorante-pizzeria Spiedineria Do Careca, in viale di Porto 726, è aperto solo a cena, mentre da settembre è prevista anche l’apertura a pranzo, chiuso il martedì. Info: tel. 06-6589455 – 389-4648539 – spiedineriadocareca@gmail.com.