Da diversi giorni l’Ufficio comunale di Fregene in via Loano è chiuso. Un cartello affisso sulla saracinesca avvisa che “a seguito di erroneo distaccamento dell’utenza idrica da parte di Acea, gli uffici rimarranno chiusi fino alla soluzione del problema”. E quindi “di rivolgersi agli uffici di Fiumicino o di Palidoro”.
Non è ancora chiaro il motivo per cui Acea ha staccato l’acqua, sicuramente perché qualcuno non ha pagato le utenze. Alla pubblica amministrazione non risulterebbe “una posizione aperta con Acea per la sede di via Loano”, anche se ormai sono diversi anni che quella sede è stata aperta.
In attesa di risolvere il mistero l’ufficio continua a rimanere chiuso, per il rilascio dei documenti bisogna arrivare a Fiumicino, con viale di Porto chiusa un bel viaggio, oppure nella più vicina Palidoro. Dall’interno della pubblica amministrazione viene anche smentito che ci sia la volontà, con il pretesto offerto da Acea, di chiudere definitivamente l’ufficio di via Loano. “Risolto il malinteso riapriremo il servizio”, dicono. Anche se un ridimensionamento futuro sarebbe previsto ma “solo dopo aver attivato l’anagrafe online con richiesta e rilascio dei documenti via telematica”. E questo non solo a Fregene, innovazione che richiederà del tempo.
Intanto della faccenda ora si sta occupando il dirigente dei Lavori pubblici che cercherà di riaprire prima possibile l’ufficio di Fregene.
Foto e produzione riservata