Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini,  esprime forte preoccupazione per la situazione dei lavoratori di Alitalia e per il crescente clima di precarietà  che sta investendo tutto  il sistema lavorativo aeroportuale. “L’Amministrazione comunale è determinata a tutelare i diritti dei lavoratori. Negli ultimi anni  abbiamo assistito a un forte sviluppo dello scalo – dichiara il primo cittadino – Tuttavia, questa espansione non può e non deve avvenire a costo di sacrificare la stabilità lavorativa di coloro che contribuiscono quotidianamente al funzionamento ed al successo dell’aeroporto”.

“La città di Fiumicino – continua il sindaco – ha sempre accolto e sostenuto le attività aeroportuali, consapevole della loro importanza per lo sviluppo economico del territorio ma non possiamo accettare che i lavoratori, il cuore pulsante di queste attività, siano lasciati indietro. È fondamentale rinegoziare un nuovo patto che coinvolga Aeroporti di Roma, le compagnie aeree e tutte le società di servizi presenti nello scalo, affinché si trovi una soluzione condivisa per il riassorbimento dei lavoratori in esubero nei diversi settori”.

“I capigruppo di maggioranza presenteranno, in Consiglio comunale, un ordine del giorno che verrà aperto alla sottoscrizione di tutte le forze politiche – conclude Baccini – affinché si possa giungere ad una posizione comune e forte a tutela dei lavoratori. L’obiettivo è quello di avviare un dialogo costruttivo con tutti gli attori coinvolti, per definire un percorso che garantisca una maggiore sicurezza occupazionale e condizioni di lavoro dignitose”.