Il mare grosso di venerdì non ha risparmiato le strutture balneari, tra la Vela e il Cigno altre cabine sono state distrutte dalle onde. Nonostante i lavori per la barriera procedano ora speditamente, per chiudere la soffolta mancano ancora quasi 120 metri e nel gioco delle correnti che ne deriva il mare entra in molti punti.
“Sono cadute altre cabine – spiega Emiliano Pistola gestore della Vela – noi abbiamo perso tutta la spiaggia. Non c’è più spazio per mettere lettini e ombrelloni e tutti i nostri clienti hanno dato la disdetta degli abbonamenti. Così la stagione non la posso fare, stiamo decidendo se continuare o chiudere, nonostante tutti i soldi spesi per la ricostruzione”.