Una casa al mare, grande o piccola che sia, rappresenta una vera fortuna per chi la abbia: è tuttavia necessario arredarla in maniera diversa dalla propria abitazione principale e il rischio è quello di dare vita ad un risultato finale non in grado di prestarsi al meglio alla sua funzione principale, che è quella di accogliere persone che ricercano il relax.
Se il consiglio di base dato dagli arredatori è quello di puntare su una certa originalità, al contempo è bene non farsi travolgere dalla voglia di differenziarla dalla propria casa principale. In particolare, si dovrebbe cercare di dare comunque una uniformità stilistica, per non creare un ambiente caotico. Vediamo alcuni consigli su come arredare una casa al mare.
Arredare casa al mare: gli errori da evitare
Se si intende arredare in maniera adeguata una casa al mare, un buon punto di partenza può essere rappresentato dall’evitare errori in grado di portare ad un risultato finale deludente. Tra gli errori da evitare, ricordiamo quindi i seguenti:
- eliminare colori in grado di catturare la luce. Per valorizzarla è preferibile il bianco, le tinte pastello o i toni del blu e del celeste, evitando soprattutto i colori caldi. Nelle zone precluse alla luce naturale è invece opportuno posizionare punti luce in grado di illuminarli;
- evitare materiali che reclamano continui lavori di manutenzione o scarsamente funzionali. Togliere quindi tendaggi pesanti, i quali non solo ostacolano l’ingresso della luce naturale, ma trattengono anche la polvere. E’ poi opportuno indirizzarsi su lino e cotone, leggeri e semplici da lavare;
- non riempire troppo gli ambienti, limitando i complementi d’arredo all’essenziale
Attenzione allo stile
Altro errore che può costare caro in termini estetici è poi rappresentato dall’accumulo di elementi facenti riferimento a stili differenti. Se la casa al mare può essere arredata con mobili magari non più adoperati all’interno dell’abitazione principale, ciò non vuol dire che il risultato finale non conti nulla. Anzi, se si decide per un ostile univoco, ad esempio lo shabby chic, può essere conseguito un risultato di assoluto rilievo anche con una spesa abbastanza limitata.
Se uno stile tendente alla nostalgia è in grado di rivelarsi perfetto, non di meno può esserlo il ricorso ad uno minimale, a patto di riuscire a personalizzarlo con dettagli come librerie, piccoli quadri o fiori.
Anche gli esterni sono importanti
Gli spazi esterni sono molto importanti, nel caso delle abitazioni marine. Chi va a trascorrere tempo in una residenza di questo genere lo fa anche nella speranza di avere quella libertà formale impossibile in città. Proprio per questo chi ne ha a disposizione non dovrebbe trascurarli.
Una veranda, un giardino o un terrazzino rappresentano una notevole opportunità, magari per accogliere parenti e amici e cenare all’aperto in una calda serata estiva. Per valorizzare questi spazi, si può fare ricorso a dondoli, amache, divani, sedie e tavoli. Molto naturalmente dipenderà anche dallo spazio fruibile, che può essere aiutato a sembrare più grande da una illuminazione adeguata.