Di cosa si occupano le associazioni per detenuti

associazioni per detenuti

Il carcere non può e non deve essere solo un luogo di detenzione, ma deve servire anche a rieducare la persona condannata, come d’altronde chiaramente spiegato nell’articolo 27 della Costituzione. Il detenuto, quindi, non entra in carcere solo a scopo punitivo, ma anche per essere sottoposto a un percorso mirato alla riabilitazione e al reintegro in società.

Per questo motivo anche in carcere è molto attivo il volontariato, uno strumento che può davvero rivelarsi prezioso per raggiungere l’obiettivo di riabilitare il condannato. Coloro che decidono di effettuare volontariato nelle carceri si mettono a disposizione per garantire sostegno non solo ai detenuti, ma anche all’amministrazione penitenziaria con il loro ruolo di supporto.

Il volontariato in carcere favorisce quindi il reinserimento in società delle persone condannate e permette anche di fare esperienza in questo settore, crescendo sia a livello professionale che personale. Ma come fare per praticare volontariato in carcere? A chi ci si deve rivolgere per poter svolgere questa attività all’interno degli istituti penitenziari? Scopriamo qualcosa in più con l’associazione https://versoilsole.com/

Di cosa si occupano le associazioni per detenuti: tutti i chiarimenti

La prima cosa da fare se si vuole fare volontariato in carcere è quella di contattare una delle tante associazioni che si occupano proprio di fornire sostegno ai detenuti. Queste associazioni per detenuti operano in sinergia con gli istituti penitenziari e spesso mettono anche a disposizione dei programmi specifici per consentire ai volontari di formarsi adeguatamente, in modo tale da affrontare nel migliore dei modi questa esperienza all’interno del carcere.

Anche se non manca il volontariato di singoli, in Italia è maggiormente diffusa la pratica del volontariato con associazioni che in alcuni casi possono fare riferimento anche a un’organizzazione più grande. Ovviamente, data la delicatezza del compito, servono requisiti ben precisi, tra cui una certa empatia, disponibilità all’ascolto e comprovate capacità relazionali.

Ma cosa fanno nel pratico le associazioni per detenuti nelle varie carceri? Come accennato non si tratta solo di fornire assistenza ai condannati, ma soprattutto di renderli partecipi di tutta una serie di attività con lo scopo del reinserimento in società.

Rapporto con i detenuti, attività, pratiche: i compiti delle associazioni

La prima cosa che fanno le associazioni è proprio quella di instaurare un legame con i detenuti, così da poterli seguire non solo durante il periodo all’interno del carcere ma anche una volta usciti. Come accennato, le associazioni per detenuti organizzano tante attività che sono rivolte non solo ai condannati, ma anche a chi è uscito da poco dal carcere.

Queste attività possono essere lavorative, ma anche formative o ricreative, fino ad arrivare alle attività culturali in cui si consente alla comunità esterna di confrontarsi con i detenuti, ascoltando le loro proposte e i racconti di ciò che accade in carcere. Si tratta senza dubbio di uno dei passaggi più importanti nell’esperienza di volontariato negli istituti penitenziari.

Infine, molto spesso le associazioni per detenuti sono chiamate anche a occuparsi delle questioni burocratiche che riguardano i condannati: per gestire al meglio le pratiche ci si può avvalere anche del supporto di legali.

Per cominciare l’attività di volontariato in carcere basta mettersi alla ricerca dell’associazione per detenuti più vicina: si può chiedere direttamente all’istituto penitenziario della zona o al Coordinamento Enti e Associazioni di Volontariato penitenziario.