Viaggi per single, come funzionano e dove andare

Viaggiare da soli può rivelarsi una bellissima esperienza costruttiva. Generalmente le paure e le titubanze che frenano i viaggiatori single sono il temere di annoiarsi e non avere un supporto nel caso dovessero sorgere delle difficoltà o se ci fossero degli imprevisti. La soluzione per non rinunciare a viaggiare e al contempo sentirsi sicuri è di affidarsi a tour operator specializzati in viaggi per single.

Come funzionano i viaggi per single

Come per ogni viaggio, bisogna prima domandarsi quale posto ci piacerebbe visitare, che tipo di vacanza ci aspettiamo e quale budget abbiamo a disposizione. Una volta raccolte tutte queste informazioni basterà semplicemente affidarsi ad un sito specializzato e dedicato ai viaggi per single e selezionare, attraverso i filtri, il viaggio che più si allinea alle proprie aspettative.

Bisognerà solamente preparare le valigie e partire. I gruppi di viaggiatori single sono formati direttamente dalla piattaforma di viaggi che si occuperà della composizione degli stessi considerando l’età, il sesso e gli interessi di tutti i partecipanti. Alla partenza e per tutto il viaggio sarà presente un Group Leader, un esperto accompagnatore che promuoverà la conoscenza tra i partecipanti e fornirà assistenza durante tutto il viaggio.

I viaggi per single nascono per permettere a persone sconosciute di poter allacciare dei rapporti, vivere insieme straordinarie avventure, emozioni ed esperienze. Legami unici che spesso non si esauriscono con il viaggio di ritorno presso le proprie case ma che si amplificano con il passare del tempo.

Sharm El Sheikh, la meta perfetta per i single

Una delle mete più in voga ed affascinanti è Sharm El Sheikh. Mare, sole, deserto e attrazioni turistiche di ogni tipo. È la destinazione perfetta per viaggiatori single perché offre davvero tante possibilità per poter socializzare e conoscere nuove persone. Sulle coste del Mar Rosso in Egitto, Sharm è famosa per il mare paradisiaco, la favolosa barriera corallina e gli affascinanti villaggi turistici. Le esperienze ed escursioni da segnare nella propria agenda sono infinite e uniche nel loro genere. Essendo una città piuttosto eclettica, viaggiare in gruppo e con un leader che conosca bene il posto sapendo cosa fare e cosa non fare è la scelta migliore.

Il clima di Sharm è subtropicale desertico, il che rende la località visitabile tutto l’anno. Il periodo migliore va da marzo a fine aprile e da ottobre a novembre poiché il clima è molto simile all’estate italiana con temperature che possono raggiungere i 30°. Questi mesi rappresentano anche la stagione low cost dove i prezzi sono meno onerosi. Anche dicembre, gennaio e febbraio sono mesi economici in cui poter partire, ma volendo fare una vacanza prettamente di mare non sono l’ideale. Le temperature di giorno sono di circa di 20°/25° mentre la sera crollano a 10°. Il problema più grande risiede nell’ora in cui tramonta il sole, ossia alle 16 del pomeriggio. Luglio ed agosto sono invece i periodi dell’anno in cui le temperature si alzano vertiginosamente fino a 45°, i prezzi non sono propriamente economici e la presenza dei turisti è massiccia.

Cosa fare a Sharm

Come detto, Sharm offre la possibilità di vivere esperienze davvero suggestive. Prima tra tutte è la classica cammellata nel deserto. Oltre a poter passeggiere sul dorso di questo splendido animale in una cornice naturalistica incantevole, si avrà l’occasione di entrare in contatto con i beduini locali. Con loro si condivideranno pasti e bevande tipiche all’interno delle loro tende e si assisterà a spettacoli folcloristici e coinvolgenti. Chi ha paura ed è scettico nel salire a cavalcioni sul dorso del grosso animale può optare per la variate in quad per raggiungere il deserto e vivere l’esperienza beduina.

Tra le spiagge più belle dove potersi rilassare al sole o dedicarsi allo snorkeling e le immersioni subacquee c’è senz’altro Na’ama Bay, la baia naturale che ospita anche la zona più moderna della città. Ad animare il quartiere i tanti negozi, bazar e locali perfetti per la movida notturna.

Infine, tra i luoghi da non perdere c’è il Parco Nazionale di Ras Mohamed. Punto d’incontro tra il Golfo di Suez e quelli di Aqaba, all’estremo sud della penisola del Sinai, è un parco naturalistico nel deserto che comprende le isole di Tiran e Sanafir. Oltre allle spiagge paradisiache, presenti anche un lago salato e lunghe distese di mangrovie.