Al Comando di Fiumicino si è insediata nei primi giorni del nuovo anno. Ed è già pienamente operativa nel suo nuovo ufficio, a soli pochi metri di distanza da quello del Commissariato di Polizia, che ha diretto prima di assumere il nuovo incarico. Lucia Franchini, 33 anni in Polizia vissuti sempre in prima linea, laureata in Giurisprudenza, Sociologia e Scienze politiche, ha ricoperto prestigiosi incarichi in tutto il territorio nazionale. Suo braccio destro in questa nuova sfida sarà Daniela Carola, alla guida della Polizia locale per due mesi, da 23 nel gruppo con una profonda conoscenza del territorio e delle sue dinamiche, utilissima al lavoro di squadra.
Lucia Franchini, una vita spesa in prima linea nella Polizia di Stato, ora indossa la divisa della Polizia locale.
Sono orgogliosa di quello che ho fatto e oggi lo sono di mutare pelle. Certamente cambia la prospettiva della mia attività. Sono diversi i ruoli, come lo sono gli stessi compiti che diventano molto amministrativi. Con la divisa della Polizia di Stato sono stata una donna fortemente operativa, in questo mio nuovo ruolo voglio trasportare, nei limiti del regolamento, la mia esperienza passata.
In che modo?
Sicuramente verranno organizzati assidui servizi sull’intero Comune. Una maggiore presenza del personale per assicurarne un monitoraggio globale, una migliore viabilità, un peculiare controllo dell’ambiente e delle attività commerciali.
Il Comune è enorme, con dinamiche diverse e personale scarso.
La vastità e la diversità del territorio, che accoglie anche l’aeroporto Leonardo da Vinci, una città nella città, è certamente un problema a fronte delle risorse. Proprio questa carenza è stata affrontata da questo Municipio con grande sensibilità. Entro i prossimi giorni, infatti, verrà bandito un nuovo concorso. In tre anni arriveranno 18 nuove unità, stanziate a questo Comando proprio per assicurare una maggiore e più peculiare vigilanza sul territorio.
Il traffico è quello di un grande centro urbano, la viabilità ha tanti problemi.
Il Comune è cresciuto moltissimo, la popolazione è raddoppiata negli ultimi 20 anni, superando quota 80mila abitanti. Senza contare l’incremento iperbolico dei mesi estivi. In più Fiumicino contiene l’aeroporto, che ogni giorno vede il transito di un grande numero di persone; si sono sviluppati centri commerciali e continue nuove attività.
È previsto invece un miglioramento della segnaletica stradale di Fregene e Maccarese, talvolta vecchia e farraginosa?
Sulla segnaletica a Fregene sono già state fatte alcune migliorie. In attesa della stagione estiva sostituiremo e integreremo i cartelli preesistenti e incrementeremo il servizio con personale della Polizia locale per una viabilità migliore e un sistema di parcheggi più regolamentato.
A Fregene finora non si sono visti vigili e pochi sono stati i controlli di viabilità. I cittadini avvertono questa carenza come una mancanza di attenzione.
I cittadini erroneamente percepiscono che i lavori principali siano stati rivolti solo su Fiumicino. Fregene, Maccarese come tutte le altre località del vasto territorio ricevono invece la stessa attenzione. Anzi, è proprio su di loro che si concentra il nostro maggiore impegno in alcuni periodi dell’anno. Invito tutti i cittadini a inviare sulla nostra pec ogni loro segnalazione alla quale seguirà la nostra immediata risposta.
Una squadra la sua per lo più formata da
donne?
Assolutamente sì! Senza nulla togliere agli uomini, sono convinta che in
determinati settori le donne siano più opportune e determinanti. Sono un valore
aggiunto per la loro capacità di essere più attente e disponibili. Nel nostro
settore, nella maggior parte dei casi, oltre a sentire una forte appartenenza
al corpo della Polizia locale sono anche madri e questo implica una sensibilità
maggiore. Anche avendo cambiato pelle, continuerò nel mio impegno di proteggere
e tutelare le fasce più deboli da ogni genere di violenza e abuso. Con la mia
vice Daniela Carola siamo perfettamente allineate, come con l’intera squadra
composta appunto per il 60% da donne, nel rivolgere una costante e importante
attenzione a donne, bambini e anziani, come a tutti gli asili e le strutture
che accolgono i bambini per assicurare loro ogni genere di tutela e sicurezza,
in accordo con le forze dell’ordine presenti sul nostro territorio.