“È stata una richiesta, sofferta, degli oltre tremila elettori che hanno aderito al progetto della lista Noi Insieme e che purtroppo, per varie vicissitudini, non si sentivano rappresentati da un partito, pur esso importante come Futuro e Libertà – sottolinea Satta -. L’ipotesi di riprendere il cammino civico-civile e non partitico era uno dei punti più sentiti dalla base ed è per questo che alla fine è stato inevitabile un ritorno sui miei passi”. “L’esperienza di Futuro e Libertà – spiega -, seppur breve, ha comunque segnato un cammino di crescita importante per il mio bagaglio politico-culturale e per i cittadini che mi hanno appoggiato. Ma la necessità di rinverdire ciò che la lista Noi Insieme ha fatto per la città, riappropriandosi di quel modus operandi più vicino alla gente comune che non a una struttura partitica, è stata più forte di ogni altra spinta contraria. Ringrazio il collega Raffaello Biselli, con il quale si è instaurato e consolidato un rapporto che con il tempo ha travalicato quello prettamente politico, ma sono convinto che una lista civica, in un territorio così complesso come quello di Fiumicino, sappia dare più risposte di quelle che invece possa fare un partito politico”.