Rimaniamo allibiti dalle dichiarazioni del consigliere Costa che accusa il Movimento 5 Stelle di fare il gioco della maggioranza e di non produrre atti concreti, arrivando addirittura ad accusare i nostri portavoce di assenteismo. Credevamo che all’ipocrisia ci fosse un limite, ma evidentemente per alcuni la politica si riduce ad attaccare gli avversari con accuse meschine e ridicolmente false. Pertanto non ci abbasseremo a ribattere a chiacchiere, adatte solo allo sciacallaggio politico della peggior specie, ma rispondiamo con i fatti.
Partiamo addirittura dalle elezioni politiche, dove il loro candidato sindaco De Vecchis ha incredibilmente dichiarato di non voler sostenere al ballottaggio l’altro candidato della Destra, Baccini, rinunciando così a fare fronte comune contro il candidato della Sinistra, Montino. Sembrerebbe poi che il favore sia stato ricambiato in quanto proprio la Consigliera Poggio è stata eletta vicepresidente del Consiglio Comunale grazie ai voti della maggioranza mentre la Lega aveva votato favorevolmente l’elezione della Presidente del Consiglio Vona.
Anche alla votazione per la presidenza della Commissione Trasparenza, la maggioranza ha con i propri voti fatto eleggere il Consigliere D’Intino della Lega, ribaltando il volere dell’opposizione. Il capolavoro finale è però a nostro avviso l’assunzione da parte del Sindaco Montino come dirigente del Comune di Fiumicino, con uno stipendio principesco, proprio del responsabile della campagna elettorale di De Vecchis della Lega.
In aggiunta a tutto ciò, le assenze dalle votazioni di Bilancio del Consigliere Costa sono facilmente riscontrabili sul sito del Comune nelle varie delibere. Vorremmo inoltre aggiungere che lui stesso ha ritirato quasi tutti i suoi emendamenti perché dichiarati inammissibili. Riteniamo una totale dimostrazione di incompetenza redigere emendamenti impresentabili e sicuramente si sarebbe risparmiato una brutta figuraccia se fosse rimasto in un dignitoso silenzio. La nostra opposizione è di tipo costruttivo e condanniamo aspramente le tecniche di sciacallaggio politico che fanno parte di un sistema bieco e meschino, che vogliamo e dobbiamo assolutamente
superare. Anche in occasione del Consiglio Straordinario contro il femminicidio, un momento che sarebbe dovuto essere di unità e di solidarietà, il Consigliere Costa si è fatto notare innescando una polemica davvero discutibile, strumentalizzando anche un’occasione così delicata per i suoi fini politici ed elettorali.
Del tutto fuori luogo anche le dichiarazioni del coordinatore della Lega Gonnelli, che arriva addirittura ad accusare la Senatrice Alessandra Maiorino di assenza sul territorio. Evidentemente questo è un vizio comune a tutti i rappresentanti leghisti: parlare senza cognizione di causa, e senza prima informarsi a riguardo. Invitiamo quindi il signor Gonnelli a controllare meglio l’operato dei nostri rappresentanti prima di avventurarsi in accuse del tutto estemporanee. In conclusione, i meschini e patetici attacchi rivolti al Movimento 5 Stelle dal Consigliere Costa sembrano più che altro un mezzo per ottenere visibilità a tutti i costi, senza badare né alla
correttezza né ai contenuti. Le sue parole ci confermano una volta di più quanto il nostro modo di fare politica e lavorare sul territorio sia diverso e lontano dalla vecchia politica, che certi schieramenti politici continuano a rappresentare.
M5S Fiumicino