“La promessa non è stata mantenuta, la stagione balneare è iniziata è il lungomare di Maccarese è ancora nel caos”. Non ci stanno i balneari di Maccarese, a distanza di mesi dal fine lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale il cantiere dei lavori non è stato rimosso con tutti i cumuli di materiale recintato. “E non solo – sbottano – ci sono mucchi di rifiuti ovunque, la recinzione della macchia mediterranea in alcuni punti è divelta e a terra. L’Enel non ha spostato le vecchie cabine elettriche che si trovano al centro della strada, così come alcuni pali. Nastri rossi e bianchi che circondano opere incompiute. Un sensazione di sbraco generale e di degrado veramente fastidiosa e irrispettosa”.
In stridente contrasto anche con quelle regole contenute nell’ordinanza sulla balneazione appena varata: “Oggi 22 aprile parte la stagione balneare – ribadiscono i gestori – con un preavviso di solo 3 giorni tramite ordinanza il Comune di Fiumicino ci avvisa e noi dobbiamo farci trovare pronti, con spiaggia sistemata e postazione salvataggio operativa, bagnino compreso. Noi siamo pronti ma la solerte amministrazione comunale è pronta per l’apertura della stagione estiva? Sembra di no vedendo la sistemazione del nostro lungomare. Quei lavori dello scorso anno, lavori che il sindaco a settembre 2016 davanti alle televisioni è venuto a dirci conclusi con tanto di manifestazione, sono terminati o no? Oltre al problema decoro si parla anche e sopratutto di sicurezza stradale, solo noi concessionari abbiamo allora obblighi? Indicare delle regole e poi essere i primi a non rispettarle non è serio”.
2017-04-21