Un bilancio pesantissimo. In riva al mare la stima dei danni è ancora da completare ma tra il vento che ha scoperchiato cabine, tettoie, recinzioni e il mare che ha fatto crollare muri, gruppi di cabine, vetrate, magazzini, spogliatoi, ci vorranno decine di migliaia di euro per rimettere a posto le strutture.
Le cose non sono andate meglio in Pineta, nelle tre aree sono caduti tantissimi rami che si trovano a terra e la furia del vento ha letteralmente spezzato a metà dei pini secolari, due nell’Area C uno dei quali (nella foto) è caduto proprio in mezzo al sentiero pedonale, il terzo nell’Area A anche questo sull’area giochi del Parco Fellini.
Anche il cartello di benvenuto all’ingresso di Fregene è stato piegato dallo Scirocco che ha sfiorato i 60 nodi.