Il Comune di Fiumicino ha conferito la cittadinanza onoraria a Salvo D’Acquisto, assegnandogli anche la nuova denominazione toponomastica del parco pubblico situato tra viale Coccio di Morto e Piazzale Don Luigi Sturzo, che sarà ufficialmente intitolato a “L’Offerta della Vita di Salvo D’Acquisto”, in onore del suo eroico gesto compiuto durante l’occupazione nazista.

“Con questa iniziativa – commenta il Sindaco Mario Baccini – vogliamo rendere omaggio al sacrificio di Salvo D’Acquisto e ricordare ai nostri concittadini l’importanza di valori quali la solidarietà e il coraggio, affinché il suo gesto rimanga indelebile nella memoria collettiva e in quella delle generazioni future. Il parco, che da oggi porta il suo nome, diventerà un luogo simbolico dove onorare la memoria di un grande uomo, che con il suo sacrificio ha scritto una storia di amore e solidarietà durante un periodo storico devastato dall’odio e dall’intolleranza”.

Il 23 settembre 1943, nella frazione di Palidoro, Salvo D’Acquisto, giovane vicebrigadiere dei Carabinieri, si distinse per il suo coraggio e il suo altruismo. Durante un rastrellamento nazista, ventiquattro persone furono catturate dai soldati tedeschi, tra cui ventidue uomini e un ragazzino. Salvo D’Acquisto, che aveva solo ventitré anni, venne prelevato dalla caserma dove prestava servizio e portato sul luogo in cui erano stati radunati gli ostaggi. Dopo un interrogatorio, il vice brigadiere  si autoaccusò falsamente per salvare le vite degli altri prigionieri. Quando i soldati tedeschi liberarono gli ostaggi, venne giustiziato.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino