Ieri è stato ancora peggio. Fin dalle prime ore del mattino è stato chiaro che l’incendio in via Monte Carnevale e via Ottolenghi era ripartito e sarebbe stato difficile domare le fiamme. Nella zona si sono concentrate tante squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile.
A un certo punto sono dovuti intervenire ben 3 Canadair e 2 elicotteri che hanno scaricato un infinità di acqua su campi e boschi devastati dalle fiamme. I Canadair dalla zona dell’incendio si sono riforniti dal mare di Fregene e Maccarese con tante riprese video dei bagnanti.
Se, come sembra, le fiamme sono di origine dolosa, è il terzo incendio in 60 giorni nell’area partito sempre dal medesimo punto, la rabbia per i cento ettari devastati aumenta. Anche perché le fiamme hanno lambito anche tante case e fatto grandi danni alle aziende agricole della zona, oltre ad aver deturpato il Bosco di Macchiagrande.
Ieri è stata di nuovo chiusa una pista dell’aeroporto per il gran fumo che è arrivato fino a Roma sud. Oggi si spera in una tregua anche se i lapilli continuano a covare. Questa mattina nella zona è intervenuta anche la Protezione civile di Fregene per monitorare la situazione. Uno spettacolo raccapricciante vedere tutti quegli ettari di bosco andato in fumo.