“Si è svolta oggi in videoconferenza l’assemblea dei sindaci dell’Ato 2 convocata dalla sindaca della Città metropolitana Virginia Raggi, con all’ordine del giorno, tra le altre cose, l’aumento delle tariffe dell’acqua potabile”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
“La proposta presentata dalla Raggi – spiega – è stata quella di aumentare del 19% il prezzo della fornitura d’acqua, scaglionato da oggi al 2023. È da tener conto che già negli ultimi tre anni la sindaca Raggi ha aumentato il costo dell’acqua a un ritmo del 6% annuo. La proposta di aumento è stata giustificata con le spese di investimento da parte di Acea per l’ammodernamento e lo sviluppo delle reti. Ogni anno però viene realizzato solo il 50- 60% di interventi rispetto a quelli programmati”.
“Era improponibile – aggiunge il sindaco – procedere senza una vera e propria discussione di merito approfondita sui costi e sui rincari nonché sugli interventi di sviluppo e sulle tariffe. Abbiamo chiesto, come sindaci del centrosinistra, vista la grave situazione emergenziale che stiamo vivendo e le numerose difficoltà economiche che affliggono le famiglie, di rinviare la discussione per affrontare il tema in modo più approfondito e per creare condizioni di maggior equilibrio e risparmio per l’utenza interessata. La richiesta è stata accolta, dunque l’assemblea è rinviata al prossimo 20 novembre”.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino