Nel tardo pomeriggio di ieri si è tenuto il primo Consiglio Comunale del secondo mandato del Sindaco Esterino Montino. Nel corso e dopo la presentazione del nuovo Consiglio e della nuova quadra di governo non sono mancate le reazioni da parte degli esponenti delle forze politiche del territorio. A iniziare da quella di Mario Baccini il quale ha fatto notare che “quello che manca è capire come si riusciranno a realizzare le linee programmatiche del primo cittadino, che dovevano essere accompagnate anche da un piano finanziario. Sosterrò questo Consiglio e il lavoro dell’amministrazione, ma è chiaro che sulle priorità non mancheranno discussioni. Dopo cinque anni di amministrazione Montino ricordo solo i cantieri aperti in campagna elettorale, che auspico poi vengano chiusi. Inoltre spero di vedere il Sindaco portare le delibere inerenti le coperture finanziarie di questi cantieri”. Mario Baccini si è astenuto sul voto per la presidenza del consiglio ad Alessandra Vona, evitando di votare contro per far partire il lavoro del nuovo Consiglio con un clima disteso. Mario Baccini ha poi ribadito a Montino l’esigua percentuale di votanti che gli ha permesso di riconfermarsi alla guida della Città, calcolando anche i non votanti.
Dopo il primo Consiglio Comunale è intervenuta anche Michela Califano, consigliere regionale del Pd Lazio. “Ad Alessandra Vona – dice Michela Califano − eletta presidente del consiglio comunale di Fiumicino, vanno le mie congratulazioni e i miei migliori auguri per questo incarico di assoluto prestigio. Sono felice di lasciare nelle sue mani questo importante compito istituzionale. Alessandra in questi anni da capogruppo del Partito Democratico ha mostrato doti politiche e umane fuori dal Comune. Saprà, senza ombra di dubbio, mettere al servizio del Consiglio Comunale le proprie capacità con imparzialità e competenza. Al tempo stesso invio ai due vicepresidenti del consiglio comunale, Claudio Cutolo e Federica Poggio, e alla nuova giunta comunale di Fiumicino, nominata dal sindaco Montino, il mio personale in bocca al lupo. La scelta degli assessori si è mostrata all’altezza e in linea con le sfide che la città si appresta ad affrontare e che con l’elezione di Alessandra Vona alla presidenza del consiglio e la nomina di ben tre assessori donne, Anna Maria Anselmi, Flavia Clementina Calciolari e Marzia Macino, avrà un importante apporto. Saranno cinque anni importanti per completare un percorso iniziato nel 2013 che ha portato risultati importanti: penso al nuovo Ponte 2 Giugno, alla raccolta differenziata che ci pone come una delle città traino del Lazio, agli investimenti sul turismo grazie alle Notti Bianche e all’Estate di Fiumicino, al nuovo modello di ciclabilità. Fiumicino rispetto a cinque anni fa è una città più giusta e più equa. Un Comune più bello, più vivibile. C’è ancora molto da fare. Ma siamo sulla strada giusta”. “Il Partito Democratico – fa notare invece il segretario del Partito Democratico di Fiumicino Luigi Giordano ha riconfermato come assessori, visto l’ottimo lavoro già svolto in passato, Ezio Di Genesio Pagliuca, con la carica di Vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Edilizia e Personale, Paolo Calicchio, assessore alle Politiche scolastiche e giovanili, Sport e Trasporti, Roberto Cini, assessore all’Ambiente. Al sindaco, a tutta la squadra di Governo e all’intero Consiglio comunale, oltre che alla nuova capogruppo del Partito democratico di Fiumicino Paola Magionesi, desidero porgere i miei auguri per un buon lavoro. I prossimi cinque anni saranno fondamentali per completare la trasformazione del Comune di Fiumicino iniziata nella precedente legislatura. Sono molte le sfide che ci aspettano e a cui tutti insieme vogliamo dare risposte concrete. Porgeremo particolare grande attenzione alle esigenze delle fasce sociali più deboli e che necessitano di assistenza. Cercheremo di coinvolgere maggiormente i cittadini di tutto il territorio, da Fiumicino a Tragliatella”. “Voglio ringraziare − il consigliere comunale di opposizione Federica Poggio − i colleghi di opposizione e maggioranza per aver scelto ancora me come vicepresidente del consiglio comunale di Fiumicino. Una nomina importante, di prestigio, che ricoprirò con quell’imparzialità e grande senso del dovere che mi hanno contraddistinto nei 5 anni precedenti. Il compito istituzionale però non prescinderà da quello di consigliere comunale di opposizione. Io spero che questa maggioranza abbia imparato dai propri errori: così come è stata amministrata questa città nel primo mandato non ci porterà molto lontano. I problemi reali bisogna affrontarli di petto e non semplicemente parlarne. Penso alle liste di attesa delle scuole comunali, alla sicurezza (ogni giorno c’è un furto in un appartamento), al lavoro giovanile che non esiste. In campagna elettorale abbiamo presentato un programma chiaro, vero, con idee fattibili che potrebbero realmente risolvere le tante sfide che ci attendono. Spero vivamente che questa maggioranza si metta una mano sulla coscienza e capisca che il tempo delle promesse è finito”.