Durante la seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco Mario Baccini è intervenuto per delineare la posizione dell’Amministrazione comunale in merito alla complessa situazione israelo-palestinese, una delle sfide più intricate della politica internazionale sin dal 1948. Il conflitto, che ha attraversato decenni di violenze, guerre, intifade e negoziati falliti, resta irrisolto.
Il Primo Cittadino ha ribadito il sostegno dell’Italia ad un dialogo costruttivo tra le parti, coerente con i principi di pace e stabilità che il nostro Paese ha da sempre promosso. “La presenza dei soldati italiani a Gaza, in collaborazione con le Nazioni Unite, testimonia l’impegno concreto del nostro Paese nel sostenere la creazione di uno Stato Palestinese autonomo, democratico ed in grado di convivere pacificamente con Israele. La città di Fiumicino e l’Amministrazione comunale, sono fermamente favorevoli a tutte le iniziative che promuovono il cessate il fuoco ed una pace duratura, escludendo Hamas e sostenendo il riconoscimento reciproco tra Israele e lo Stato Palestinese.
Siamo inoltre contrari a qualsiasi forma di conflitto e genocidio, ovunque si verifichino, anche in quelle aree del mondo che ricevono meno attenzione mediatica ma dove ogni giorno innocenti, compresi molti bambini, perdono la vita. – ha proseguito il Sindaco in riferimento alla mozione dell’opposizione sulla possibilità di esporre la bandiera palestinese fuori dalla sede comunale. – Pur comprendendo il simbolismo di tale gesto, l’esposizione della bandiera in Comune non è consentita dalla legge. Tuttavia, possiamo esplorare altre forme di solidarietà. Ritengo quindi che la questione sollevata dall’opposizione sia superflua, poiché la nostra posizione contro la guerra è inequivocabile.
Credo piuttosto che, come spesso accade, questo sia un tentativo per strumentalizzare argomenti delicati che toccano la sensibilità dell’opinione pubblica. La violenza è sempre sbagliata e dovrebbe tutte le forze politiche, al di là delle appartenenze di partito. – ha proseguito – Abbiamo quindi bocciato la mozione dell’opposizione per approvare un ordine del giorno presentato dalla maggioranza e votato all’unanimità che, tra le atre cose, prevede che: l’Amministrazione comunale promuova sul territorio , in particolare tra i più giovani e negli istituti scolastici, i più alti valori di pace, democrazia e rispetto dei diritti umani di tutti i popoli e che si faccia portavoce, presso il Governo Italiano, perché venga rispettato il “cessate il fuoco” richiesto dall’Onu, consentendo l’arrivo nella striscia di Gaza dei necessari aiuti umanitari. L’Amministrazione rappresenterà inoltre, ufficialmente in tutte le sedi idonee, la contrarietà della città di Fiumicino ad ogni forma di conflitto e ostilità tra i popoli.