Un’ondata di caldo senza precedenti: è quanto sta accadendo in India e in Pakistan dove, secondo la Agence France-Press, solo nelle ultime due settimane le temperature hanno superato i 40 °C. Ma per gli esperti, il periodo più caldo dell’anno deve ancora arrivare: “Secondo Robert Rohde, uno scienziato della Berkeley Earth, l’ondata di caldo arriverà ad uccidere migliaia di persone – riporta l’agenzia di stampa francese – in particolare anziani poveri. Il Ministero della scienza della terra indiano riporta, infatti, che la mortalità riconducibile alle ondate di caldo in India sia aumentata di più del 60% dal 1980.
Farmacisti in aiuto, da sempre attivo con progetti sul campo in vari regioni dell’India sa quanto la carenza d’acqua può essere dannosa con queste temperature così elevate: “Questo caldo anomalo, unito alla mancanza di acqua può essere deleterio per le popolazioni indiane – spiega Tullio Dariol, presidente di Farmacisti in aiuto – soprattutto quelle più povere. La qualità dell’aria e i corsi d’acqua, infatti, sono costantemente minacciati dall’inquinamento e in alcuni villaggi diventa quasi impossibile avere accesso all’acqua potabile. A questi fattori si aggiungono i sempre più lunghi periodi di siccità e le infrastrutture che regolano la distribuzione idrica spesso obsolete o del tutto assenti”.
“I nostri progetti – sottolinea il Presidente – attivi nei villaggi indiani, come ‘Sostegno a distanza’ o ‘Dispensario medico farmaceutico’ o ‘Colazione in asilo’, ci hanno permesso di andare direttamente sul posto e vedere con i nostri occhi quanto sia difficile fare i conti con temperature troppo alte con un’atroce mancanza di acqua: uomini, donne, bambini ed anziani costretti a patire la sete ed a razionare le scarsissime risorse idriche disponibili”.
Con il nostro operato e il fondamentale aiuto dei nostri sostenitori – sottolinea il presidente – abbiamo costruito dei pozzi per l’acqua potabile in zone dell’India particolarmente colpite dalla scarsità idrica. Un gesto significativo per dare una speranza di vita migliore a chi vive in condizioni di estrema povertà”.
“Sappiamo che le temperatura potranno rialzarsi ulteriormente – conclude Tullio Dariol – soprattutto in vista dell’arrivo dell’estate e siamo vicino a tutti coloro che devono convivere con questo clima così ostico. Nel nostro piccolo, ognuno di noi può fare la propria parte per non voltarsi dall’altra parte, tendere una mano ed uscire dall’indifferenza”.
Farmacisti in Aiuto ricorda che tutte le donazioni, anche piccole, che ci vengono fatte possono essere detratte o dedotte dalla dichiarazione dei redditi, ottenendo così un risparmio fiscale che riduce notevolmente l’importo donato.
Per avere ulteriori informazioni, contribuire o sostenere in altro modo i nostri progetti, vi invitiamo a visitare il nostro sito www.farmacistiinaiuto.org, la nostra pagina Facebook /FarmacistiinaiutoOnlus,a contattarci via email segreteria@farmacistiinaiuto.org oppure contattare la nostra segreteria al 346-4360567.
Clarissa Montagna