“Sosteniamo spese incredibili per sopperire alla differenziata, circa 17 milioni di euro annui. Una differenziata che funziona, spesso sento ripetere, ma una differenziata che funziona bene dovrebbe portare il comune ad introitare somme importanti dalla carta, cartone, plastica e vetro”. È quanto dice il consigliere comunale Giovanna Onorati. “Eppure – sottolinea Giovanna Onorati − non siamo riusciti a vedere nessuna inversione di tendenza, non è stata aumentata la Tari, ma non è stata neppure diminuita. E come è possibile che tanti vecchi e nuovi insediamenti, invitati con una lettera a settembre scorso a provvedere a ritirare i mastelli entro e non oltre il 31 ottobre presso il centro di raccolta in via Del Pesce Luna 315, pena una sanzione di 150 euro, ancora ad oggi rispondono dal centro che non hanno più i contenitori da distribuire e che gli utenti debbono fornirsi di buste e mettere un’etichetta? Ma non sappiamo tutti che le strade sono ricolme di immondizia e che i cani fanno il resto? Come si può da una parte inneggiare al corretto funzionamento della differenziata, fare appello ad una sana e corretta educazione civica e poi non fornire agli utenti gli strumenti basilari? Spero di essere smentita perché trovo questi accadimenti davvero molto gravi e non mi venite a raccontare che non ci sono i soldi per la fornitura dei mastelli, quando fino all’estate scorsa abbiamo fornito pure le compostiere gratuitamente”.
2018-01-05