L’ordinanza della Regione Lazio emanata ieri prevede, per la parte relativa al commercio, alcune importanti disposizioni.
Viene stabilito anzitutto che le librerie potranno riaprire a partire da lunedì 20 aprile. Questo per dare il tempo agli esercenti per poter organizzare le misure di sicurezza previste nel Dpcm del 10 aprile scorso, come ad esempio trovare soluzioni per garantire il distanziamento minimo tra le persone nell’accesso e nell’uscita dai locali e durante la loro permanenza, reperire dei guanti monouso da distribuire all’ingresso e favorire l’igienizzazione dei locali.
“Vogliamo che le librerie riaprano − fa notare Paolo Orneli, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-Up e Innovazione − ma questo deve avvenire nella sicurezza assoluta di lavoratori e clienti. Per questo siamo in contatto con le associazioni delle librerie, sia quelle indipendenti sia quelle facenti parte di grandi catene, per concordare con loro, nei prossimi giorni, le modalità più adeguate per la ripresa delle attività di vendita al pubblico nella nostra regione”.
Oltre alla disposizione sulle librerie, l’ordinanza regionale prevede anche la proroga fino al 3 maggio della disciplina oraria dei negozi stabilita il 17 marzo scorso, ossia dalle 8.30 alle 19.00 nei giorni feriali e dalle 8.30 alle 15.00 la domenica, per tutte le attività autorizzate a rimanere aperte (dall’obbligo di rispettare questi orari sono esentati, come fino a oggi: farmacie, parafarmacie, edicole e aree di servizio).
Infine, analogamente a quanto fatto per i giorni di Pasqua e Pasquetta, è stata disposta la chiusura degli esercizi commerciali per la vendita di generi alimentari, esclusi centri agroalimentari all’ingrosso, per il 25 aprile e il 1 maggio.