Mancano gli ultimi dettagli e speriamo che alla fine arrivino davvero. Il Parco giochi di via Maiori è già cambiato molto, dopo i lavori della prima fase, con la nuova recinzione e la sistemazione delle altalene, da qualche settimana si è conclusa anche la fase due. La novità principale è l’impianto di illuminazione, realizzato da Mauro Raffaelli, che ora finalmente illumina l’area anche di notte. Sono arrivati anche i cestini, 8 per la precisione, dove è ora possibile lasciare carte e bottigliette, sempre che qualcuno non li riempia di sacchetti della spazzatura. È stato rifatto anche l’impianto di irrigazione che però non ha mai funzionato, ci sono problemi a un motore e quindi l’acqua non esce dalle girelle. Peccato perché il prato ormai è tutto secco e il colpo d’occhio non è dei migliori. Chi sognava di vedere un vero giardino, sindaco compreso, dovrà aspettare la prossima primavera. Sono state messe anche due panchine ed è stata data una sistemata alla meno peggio al gazebo dove si radunano “I Ragazzi del Cantiere”. Il tettuccio era stato fatto con delle cannucce, ci ha pensato Bruno Meta a renderlo decoroso mettendo la rete di protezione superiore e portando una decina delle sue sedie.
Ora la promessa è quella di realizzare un vero punto di incontro per gli anziani dietro alla frutteria, una sistemazione decente con un gazebo vero e sedute. Il sindaco si era impegnato con quelle persone e siamo sicuri che il primo cittadino onorerà la sua promessa.
La speranza è quella di avere alla fine, dopo la “fase 3”, un parco giochi all’ingresso del centro balneare finalmente degno di questo nome, un luogo curato, con il giardino in ordine e dei fiori, dove poter far giocare i bambini e dove allo stesso tempo anche gli adulti possano trascorre qualche ora in santa pace.