Martedì scorso 25 giugno è stato pubblicato online un articolo a firma Di Genesio Pagliuca, Zorzi e Meloni relativo all’ordinanza comunale istitutiva di un’isola pedonale nel primo tratto di Viale Castellammare durante il periodo estivo. Nell’articolo viene chiamata in causa la Pro Loco di Fregene Maccarese e pertanto riteniamo doverose alcune precisazioni.

Gli autori dell’articolo, redarguiscono la Pro Loco asserendo che: “Prima di intraprendere iniziative che vanno ad impattare con l’economia locale è opportuno e doveroso organizzare assemblee pubbliche con le associazioni e i commercianti di viale Castellammare”, mostrando di aver dimenticato che nel mese di marzo di quest’anno, la Pro Loco ha organizzato un incontro tra i commercianti di Viale Castellammare, il Sindaco e l’amministrazione comunale tutta presso la casa della partecipazione.

In quell’occasione è emersa incontrovertibilmente la richiesta, pressoché unanime da parte dei presenti, all’attuale amministrazione di agevolare iniziative volte alla rivitalizzazione di viale Castellammare, nella consapevolezza del declino inesorabile nel quale da alcuni anni versa la nostra località.

In quest’ottica si pone l’iniziativa di pedonalizzare un tratto di Viale Castellammare, come già verificatosi dal 2020 in poi. L’esperienza dell’isola pedonale ha avuto riscontro utile per la maggior parte dei commercianti (se si escludono tre attività commerciali che da sempre si oppongono a qualsiasi tipo di iniziativa sul viale principale di Fregene per ragioni legate ad interessi strettamente personali pur sempre rispettabili).

Nel momento in cui, grazie ad una raccolta firme avviata a pochissimi giorni dall’inizio della programmazione, è emerso un radicale cambiamento di fronte da parte di numerosi commercianti e di alcuni privati residenti, l’amministrazione ha opportunamente provveduto ad annullare l’ordinanza in questione, essendo venuto meno il presupposto a fondamento dell’iniziativa stessa. Questo è ciò che è accaduto.

Ad informarsi debitamente, i consiglieri autori dell’articolo avrebbero evitato di incorrere in grossolane inesattezze e di formulare accuse infondate. A pensar male, potremmo immaginare che il loro unico obiettivo fosse quello di mistificare e strumentalizzare l’accaduto per contestare sic et simpliciter l’operato dell’amministrazione in carica, evitando accuratamente di contattare la Pro Loco, sempre disponibile al dialogo e a confronti costruttivi, e prescindendo da una pur doverosa ricerca di elementi fondanti le loro affermazioni. Preferiamo invece pensare che gli autori dell’articolo siano stati solo un po’ precipitosi e approssimativi.

Gli obiettivi della Pro Loco per statuto consistono nel dar vita ad iniziative condivise e partecipate avendo sempre al centro l’interesse della collettività, unici, forse, ad operare in regime di volontariato e pertanto a non avere interessi personali più o meno nascosti.

Pro Loco Fregene Maccarese