“L’obiettivo della Commissione Europea di eliminare gradualmente la pesca a strascico è chiaramente sproporzionato, ingiustificato e basato pareri scientifici non oggettivi, oltre ad essere una politica assolutamente miope per garantire l’approvvigionamento alimentare dei Paesi Ue”. È quanto si legge in una nota di Federpesca, Coldiretti, Alleanza delle Cooperative, Fai Cisl Flai Cgil e UILA pesca, che hanno unitariamente promosso per ieri, venerdì 23 giugno, una giornata di mobilitazione in tutta Italia che ha interessato anche i pescatori di Fiumicino.
“Una giornata – prosegue la nota – per far sentire il supporto del settore al Governo italiano in vista del Consiglio Agrifish a Bruxelles del 26 e 27 giugno per ribadire ancora una volta la contrarietà dell’Italia a questa proposta che vuole condannare l’Italia alla totale dipendenza dalle importazioni di prodotti ittico non considerando l’impatto socio economico sul settore. Una giornata in cui il settore vuole dimostrare l’assoluta contrarietà alle politiche della Commissione europea e il supporto al Governo italiano impegnato nella difesa del settore”.