Dopo più di due mesi sono ancora lì. Era il 15 aprile quando in viale Nettuno, all’altezza de civici 173 e 175, la Protezione civile di Fiumicino e la Polizia locale intervennero per abbattere una grande pianta di mimosa ormai pericolante. Il tronco abbattuto e i rami sono stati lasciati sul marciapiedi, delimitati da un nastro colorato.
“Ora quei resti sono diventati una piccola discarica della zona – spiega Alessandro Baglioni che abita proprio lì davanti – specie nei fine settimana chi passa in Piazzetta vi getta bottiglie, cartoni della pizza, cartacce. Sotto ci sono i topi che hanno trovato un posto ideale per fare il nido. Abbiamo scritto a tutti, al sindaco Montino, all’assessore all’Ambiente Roberto Cini, all’Ati dei Rifiuti. Avevamo anche proposto di tassarci per fare portare via quel materiale, ci hanno detto che essendo un’area pubblica non era possibile. E allora che facciamo, rimaniamo così per tutta l’estate?”.