Si è tenuta ieri un’importante assemblea pubblica sul tema della gestione delle alberature della Pineta Monumentale di Fregene, durante la quale sono stati esaminati i risultati della perizia fitostatica e fitovegetativa commissionata dal Comune di Fiumicino, per monitorare la situazione e garantire la sicurezza e la preservazione o rigenerazione dell’area verde.

All’incontro hanno partecipato il Sindaco Mario Baccini, l’Assessore all’Ambiente Stefano Costa, il Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini, il Vice Sindaco Giovanna Onorati, il Dott. Agronomo, Mauro Uniformi, Presidente del Conaf  e il dott. Agronomo, Riccardo Barrale, entrambi  incaricati della valutazione.


Gli agronomi hanno analizzato le condizioni delle alberature, evidenziando come la maggior parte degli alberi si trovi nella fase senescente della loro vita, con piante che superano i 30 metri di altezza e mostrano segni di debolezza strutturale. Le indagini, effettuate tramite sopralluoghi visivi e strumentali, hanno confermato che 120 piante appartengono alla classe D, la più critica, a causa di problematiche come carie nei tronchi e l’indebolimento determinato dalla cocciniglia del pino; 247 sono inquadrati nella classe di propensione del cedimento C/D, soggetti quindi ad un rischio elevato di caduta; 247  nella classe C, moderata pericolosità  e 94 nella classe B, con bassa propensione al cedimento.

“Il primo passo – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa – è stato quello di realizzare un censimento delle alberature presenti nella pineta e del loro stato di salute, lavoro che nessuno aveva mai fatto prima, necessario per avere un quadro realistico della situazione. Ora dobbiamo avviare un piano di intervento che preveda azioni di sostituzione delle piante più compromesse, per garantire la continuità ecologica del territorio”

“Le anomalie riscontrate nei 120 pini appartenenti alla classe D – ha confermato il Dottor Uniformi sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero sia ormai esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente. Le piante che rientrano in questa classe devono essere abbattute. Gli alberi inclusi nella classe C/D, presentano invece gravi difetti o anomalie,  che riducono significativamente il loro fattore di sicurezza. Vanno quindi eseguite le buone pratiche arboricolturali e successivamente valuteremo se la classe di pericolosità può essere modificata o se le condizioni sono irrecuperabili.”

“Le piante della Pineta Monumentale – ha dichiarato l’agronomo Riccardo Barrale, il quale ha anche sottolineato la necessità di rivedere la gestione delle piante, raccomandando l’introduzione di specie più resistenti, per prevenire gli stessi problemi in futuro sono un patrimonio prezioso, ma purtroppo la loro condizione attuale impone interventi urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini. I danni derivanti dalle pratiche di potatura inappropriate, effettuate decenni fa, e dalle malattie come la cocciniglia, hanno compromesso la stabilità di molte alberature che risultano troppo alte e cave al loro interno. Ora è necessario intervenire tempestivamente con abbattimenti selettivi, ripiantumazioni e monitoraggi continui”,,


Il Sindaco Mario Baccini ha sottolineato la volontà di intervenire per tutelare sia  la salute dei cittadini che l’integrità del patrimonio arboreo: “È necessario mettere in sicurezza l’area e garantire una manutenzione costante.  Fregene è una delle località più belle della nostra città e merita di essere preservata e valorizzata. Vogliamo che la Pineta Monumentale, così come tutti gli spazi verdi pubblici, possa essere messa in sicurezza e curata con la massima attenzione”.

Durante l’assemblea, il vicesindaco, Giovanna Onorati ha poi annunciato un importante passo in avanti nella prevenzione degli incendi: “Abbiamo seguito scrupolosamente le indicazioni fornite dai Vigili del Fuoco ed  entro il mese di giugno 2025 avvieremo il piano antincendio dedicato alla Pineta di Fregene, al quale lavoriamo da diversi mesi. Stiamo definendo le  procedure di gara e gli interventi partiranno subito dopo l’aggiudicazione”.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino