Con un duro comunicato ieri sera l’amministrazione comunale ha denunciato lo smantellamento della tensostruttura che si trova alla Polisportiva di Fregene.
“Da quanto si apprende ciò che sta avvenendo oggi a Fregene, presso la Polisportiva, ha dell’inverosimile – dichiarano l’assessore alle Politiche del Territorio Ezio Di Genesio Pagliuca e l’assessore allo Sport Paolo Calicchio – La società sportiva sta procedendo allo smantellamento della tensostruttura senza alcuna autorizzazione né da parte del Comune né da parte della proprietà. Invitiamo la società sportiva a fermarsi anche a tutela dei propri soci. Dopo quest’atto inaudito, ancor di più si fa urgente l’esigenza da parte dell’Amministrazione di dare una destinazione a servizi pubblici a quell’area e di acquisirla al patrimonio comunale per sottrarla agli appetiti speculativi di chi oggi ha messo in atto un’azione incomprensibile e che non possiamo in alcun modo tollerare. La nostra Amministrazione intende valorizzare al massimo quello che da sempre è un punto di aggregazione storico per la località di Fregene che dovrà mantenere una destinazione esclusivamente sportiva”.
Stupore per il comunicato da parte del consiglio direttivo della società sportiva “È un grosso equivoco – commenta Giulio Damizia, vicepresidente – non stiamo smantellando niente ma semplicemente sostituendo il vecchio telo che era pericolante con un nuovo. La tensostruttura è stata creata nel 1983 ed era garantita per 10 anni, ne sono passati 32 e è diventata inagibile. Tanto è vero che le ultime manifestazioni, il funerale di Bauco e la festa dell’Unitalsi le abbiamo fatte con grande preoccupazione. Abbiamo trovato un consigliere che è disposto a sue spese a finanziare la sostituzione del nuovo telo, quindi lo stiamo facendo. Non conosco il discorso dei permessi, non me ne occupo io, ma non c’è nessuna strana manovra dietro. Anzi, quella copertura e le attività che si svolgono sotto la tensostruttura sono per noi vitali per poter andare avanti”.
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