Dopo aver incontrato l’ad della Fiumicino Waterfront che ci ha illustrato il progetto del nuovo Porto turistico crocieristico riteniamo che si tratti di una grande opportunità per il nostro territorio. Comprendiamo i problemi in cui incorre un’opera del genere e le perplessità espresse da alcune associazioni. Ma va anche considerata la situazione di degrado assoluto in cui si trova da più di dieci anni l’area, senza che in questi anni ci sia stata alcuna iniziativa per migliorare quella desolante realtà che Fiumicino davvero non merita.

Tra i punti di forza del progetto c’è il forte impulso allo sviluppo turistico, i nuovi posti di lavorodall’altro lato c’è la preoccupazione che abbiamo come imprenditori e residenti per la viabilità. Ma magari l’opera servirà proprio per sbloccare anche questo stallo in cui ci troviamo, per costruire un nuovo ponte, strade alternative, ormai sature da tanto tempo.

Ogni cambiamento o modifica così rilevante, spaventa l’animo umano e questa è una infrastruttura gigantesca, per qualcuno eccessiva. Chissà, di sicuro se passerà la variante e diventerà realtà, ci saranno tante nuove opportunità per far diventare questo paese diverso, speriamo migliore. Anche per l’aeroporto Leonardo Da Vinci quando venne presentato il suo progetto, erano sorti tanti dubbi, poi fugati dal grande impulso che ha saputo e continua a dare all’economia del nostro territorio.

Se non possiamo avere certezza dell’esito finale, se non proviamo quel degrado inaccettabile rimarrà davanti ai nostro occhi ancora per molti anni. Avere idee diverse rientra nella libertà di opinioni ma lamentarsi e basta non ha mai cambiato di una virgola la realtà dei fatti.

Gianluca Consiglio
Presidente Asso¬ciazione Commercianti Torre Clementina e Centro Storico