Avete notato dei consumi alti di gas ed elettricità? Sospettare che la caldaia consumi molto e le temperature non sono mai alte o adeguate a quelle impostate? Non avete una caldaia rotta, ma sicuramente sporca.

La pulizia in una caldaia è la manutenzione che gli permette di funzionare e di avere ottime prestazioni. Tutti gli elettrodomestici che sono sporchi, ossidati o usurati tendono a diminuire le loro funzionalità. Per esempio un’aspirapolvere intasato, che ha molte polveri interne, non ha poi una forza di aspirazione importante. Anzi magari passiamo l’aspirapolvere sempre in uno stesso punto, per vedere che rimane lo sporco. Situazione che capita appunto perché non c’è forza di aspirazione.

Questo esempio, che può sembrare banale, spiega invece quale sia l’importanza delle pulizie specialmente all’interno delle caldaie. Qui c’è combustione e unitamente ci sono problemi dettati dall’acqua o condensa. Nel momento in cui gli interni sono sporchi, la caldaia non riesce a cambiare aria o ossigeno con il risultato di avere uno spegnimento forzato della fiamma. Le temperature non arrivano mai a scaldare l’acqua e di conseguenza si ha solo uno spreco di energie e combustibile.

In modo particolare, se avete comprato una caldaia di un buon marchio, come la Biasi, dovete pensare alla giusta manutenzione. Esistono dei servizi dedicati esclusivamente alla Pulizia caldaia Biasi.

COSA COMPRENDE LA PULIZIA CALDAIA?

Quali sono gli interventi di pulizia? L’obiettivo finale da raggiungere e quello di eliminare interamente le polveri e le sporcizie “solide” prodotte dalla caldaia stessa. Per polveri si intendono: fuliggini, ceneri e altre polveri combuste. In base al tipo di combustibile bruciato si hanno diverse quantità e qualità di questi elementi.

Mentre la sporcizia solida è di due tipologie: ceneri e fuliggini pietrificate oppure calcare. Rimanendo le fuliggini all’interno della caldaia esse andranno a solidificarsi poiché si uniscono all’umidità delle condutture e della condensa interna. Queste le fa unire e il calore andrà poi a solidificarle. Il calcare è una reazione tipica che nasce appunto a causa del riscaldamento continuo delle acque. Esso è un componente fisso all’interno dell’acqua. Quando essa viene riscaldata è normale che la composizione naturale del calcare cambi e quindi si solidifichi.

All’interno della caldaia, nei trasformatori, resistenze oppure nei condensatori è facile trovare grandi quantità di calcare.

I componenti della caldaia da pulire assolutamente sono: scambiatore dei fumi, termoconvertitore, estrattore, camera di bruciatura, canali dei fumi e della pompa di riscaldamento. Qui si ritrovano tutte le tipologie di sporcizia che abbiamo elencato in precedenza.

Analisi della buona pulizia caldaia

Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che riguardano la pulizia di una caldaia debbono essere eseguiti solo da parte di professionisti del settore. I tecnici si ritrovano a dover assolutamente smontare il dispositivo e alcuni componenti interni. Essi vengono puliti tramite dei lavaggi chimici o similari. Per avere la certezza che la caldaia sia pulita si effettuano dei collaudi al termine dei lavori. Inoltre si fanno delle analisi dei fumi e della bruciatura del combustibile appunto per valutare la qualità della resa della caldaia. Le analisi dei fumi servono anche per capire quanta anidride carbonica e polveri sottili la caldaia produce.