La presenza di insetti e animali infestanti, che sono esterni e non domestici, come i topi, necessità di un supporto immediato di disinfestazioni. In generale si sa che avere questi animali in casa non è certo salutare, andando affondo si scopre poi che essi sono veicoli che trasportano diverse malattie e patologie addirittura mortali. Gli insetti, che sembrano più innocui, proprio perché di piccole dimensioni, sono altrettanto pericolosi. Per esempio la presenza di scarafaggi o blatte indica che l’ambiente è sporco, umido e che crea un ottimo habitat per far proliferare gli insetti striscianti.

Fare una disinfestazione vuol dire che si useranno grandi quantità di pesticidi o di trappole. In base al tipo di animale o insetti che si ha in casa e che si vuole eliminare o allontanare, verranno posizionati una serie di trappole e veleni che però debbono essere rimossi o eliminati con la pulizia.

Dobbiamo perciò indicare quali sono i passaggi soliti rispettati dalle ditte di disinfestazione che consigliano poi delle pulizie accurate. Premesso che la disinfestazione autonoma non apporta mai a degli ottimi risultati, infatti spesso si ha una nuova presenza di animali e insetti in meno di un mese, cerchiamo di preferire l’intervento specializzato di ditte di disinfestazione. Quest’ultime lavorano in modo da studiare la gravità di infestazione, la tipologia di insetti e animali infestanti, per poi decidersi nell’usare una determinata quantità di veleni o pesticidi vari.

DISINFESTARE, PERICOLOSITA’

Purtroppo siamo costretti a dire che tutti i prodotti, anche quelli commerciali che si comprano al supermercato, come pesticidi, sono altamente tossici per l’ambiente e l’organismo. C’è comunque una grande differenza tra i due. Nel senso che comprando dei pesticidi al supermercato si ha un forte aumento dell’elemento tossico. Per cercare di proporre delle buone soluzioni di eliminazione insetti, si tende ad aumentare l’elemento tossico e questo può incidere pericolosamente sulla salute umana e sulla respirazione. Tant’è infatti che molte persone diventano allergiche a tali prodotti. Leggendo poi i metodi di uso sulla bomboletta o sulla confezione, si notano che ci sono infiniti effetti collaterali.

Per quanto riguarda l’intervento da parte di una ditta di disinfestazione, si ha una riduzione di elementi tossici per gli umani poiché le ditte tendono a creare, come accennato prima, una pianificazione della disinfestazione. Quindi tali elementi sono poi posizionati esclusivamente in determinati punti.

Ad ogni modo c’è una regola da seguire, vale a dire: Pulizia e disinfestazione. Dopo una disinfestazione è necessario che ci sia sempre una pulizia approfondita con sanificazione e con prodotti sterilizzanti.

Come pulire dopo una disinfestazione

Una buona pulizia post disinfestazione segue questi passaggi. Intanto la ditta di disinfestazione deve recuperare le carcasse. Una derattizzazione, ad esempio, utilizza veleni e questo vuol dire che ci saranno carcasse di topi o ratti nell’ambiente. Il loro recupero è un intervento che viene eseguito dalla ditta di disinfestazione. Mentre se si tratta di insetti infestanti, come gli scarafaggi, le carcasse non sono di grandi dimensioni, ma comunque debbono essere recuperate durante le operazioni di pulizia. Dopo questo lavoro sarà necessario che fare una sanificazione che impiega candeggina, vapore acqueo ad alto grado, ozono e idropulitrici. Interventi che richiedono dispositivi professionali ed è per questo che si consiglia di farsi aiutare da una ditta specializzata.