È stato assegnato il primo dei tre stabilimenti ai quali è stata revocata la concessione nel 2021. La Rivetta, sessanta anni alle spalle di gestione della famiglia Bova, è ora affidata alla società romana “Diversamente Srl” che si è aggiudicata il bando pubblico indetto dal Comune di Fiumicino. Dopo tutti i riscontri e la verifica delle certificazioni dei titoli presentati, è stata pubblicata la graduatoria definitiva. La società si è imposta sulle altre undici concorrenti con un punteggio totale di 70,18, con un offerta economica da 45,18 e una tecnica da 25 punti.
A seguire al secondo posto Altrome SSD Arl, poi Bar Banqueting Srl, Balneare Fregene Srl, Marevivo Srl, 3Acostruzioni Sal Srl, Havana Beach Srl, Don Leone Srl, Osteria di Maccarese Srls, Mas Bay Srl, Teknical Srls e infine Fhm Srl. Le regole della gara erano state determinate dalla delibera di Giunta comunale n.138,
Per la Rivetta il vincitore dovrà versare, oltre all’offerta del canone demaniale, anche gli oneri derivanti da debiti pregressi accertati che, al momento della sottoscrizione della concessione, non siano stati recuperati, “quantificati nella cifra complessiva di 212mila euro, di cui 169mila a favore dello Stato e 43mila al Comune di Fiumicino, da versare ai soggetti rispettivamente creditori”.
E dopo la Rivetta il prossimo stabilimento in evidenza pubblica sarà la Perla, altro bagno storico di Fregene sud, noto all’inizio come “Lido d’Oro”, l’unico ad avere una doppia scenografica piscina proprio in riva al mare, poi distrutta dall’erosione e dalla demolizione decisa dal sindaco Montino. La domande per questo bando avevano come scadenza il 3 settembre scorso, nel frattempo si sarebbe formata anche la commissione incaricata di aggiudicare la gara. In questo caso, fermo restando i requisiti generali stabiliti dalle norme nazionali ed europee, non c’è più il vincolo del risarcimento dei canoni pregressi non pagati dal precedente gestore.