Gli elettrodomestici non sono tutti uguali. Quelli piccoli, di uso comune, che abbiamo in casa per migliorare la nostra attività di cucina oppure di stireria, richiedono piccoli elettrodomestici che sono economici e che anche se si rompono, costa ancora meno ripararli.

Poi ci sono quelli di grandi dimensioni o chiamati: ingombranti che sono però necessari, come: la lavatrice, frigorifero, condizionatore e via dicendo. Per questi una qualsiasi riparazione deve essere eseguita da un tecnico ed è necessario trovare i giusti Ricambi elettrodomestici che siano universali oppure direttamente fabbricati dalla casa costruttrice.

Tanti brand investono molto denaro nelle loro creazioni. Le tecnologie quindi non sono tutte uguali, ma anzi differiscono per quanto riguarda la resa, consumi energetici e per eventuali programmi che sono connessi ad internet. Oggi possiamo addirittura controllare, a distanza, l’accensione dello scaldabagno o della caldaia, fare delle regolazioni delle temperature.

Dunque in base a quale sia il tipo di elettrodomestico ingombrante, ma necessario, si deve avere la giusta manodopera che abbia esperienza e trovare dei ricambi validi.

DOVE TROVARE RICAMBI ELETTRICI?

Purtroppo vediamo che trascorsi 5 anni è facile che ci sia una forte riduzione o il totale annullamento della costruzione di componenti e pezzi di ricambio di un determinato elettrodomestico. Solo che se il dispositivo si danneggia lo dobbiamo riparare, conviene ripararlo invece che comprarne uno nuovo.

Dopo 8 anni la situazione peggiora. Non si trovano più ricambi originali, ma possiamo rivolgerci all’acquisto di componenti usati, possibilmente in vendita presso dei rivenditori che operano in questo settore. Infatti questi professionisti comunque rilasciano una garanzia sul pezzo venduto, nonostante sia usato.

Altrimenti ci si rivolge all’acquisto di componenti che sono “universali”. Essi sono costruiti in modo da adattarsi a qualsiasi tipo di lavatrice o frigorifero, ma tendono però ad abbassare le prestazioni della tecnologia universale.

Su internet è possibile trovare quello che ci occorre, ma in caso ci sono: dimensioni diverse, il pezzo non è compatibile (poiché si deve tenere in conto la compatibilità del pezzo universale) oppure se esso è difettoso, per cambiarlo si deve rendere. Ciò vuol dire che dobbiamo pagare, di tasca nostra, la spedizione per il reso. Tra l’altro non è nemmeno sicuro che il rivenditore lo sostituisca.

Mentre rivolgendosi a dei rivenditori autorizzati o comunque che operano nella vendita di pezzi per elettrodomestici sia nuovi che usati, abbiamo più garanzie di qualità e di resa.

Elettrodomestici: ripararli si o no?

Ovviamente è una domanda che puntualmente ci facciamo quando si rompe qualcosa in casa: conviene riparare o è meglio comprare nuovo? Sinceramente, ascoltando i tecnici, che poi sembra che disprezzino tutto quello che noi abbiamo in casa, dovremmo comprare a priori. Cosa che non è assolutamente conveniente.

La riparazione è consigliata quando il dispositivo è ancora in garanzia, quando c’è la garanzia estesa, dopo 8 anni di vita e quando il suo valore è ancora al 60% nonostante sia usato. In tutto questo c’è convenienza perché comunque qualsiasi riparazione deve garantire un funzionamento almeno per 6 mesi avvenire.

Dunque valutate questi fattori e quindi potete capire se è bene riparare oppure no.