Oggi in Consiglio comunale è stata votata una delibera che prevede la riduzione del 25% sul pagamento della Tari per le utenze non domestiche che abbiano subito, dal 2020 in poi danni, chiusure o limitazioni a causa della pandemia da Coronavirus.

“Lo stato di emergenza dovuto alla pandemia infatti – spiega l’assessora al Bilancio Anna Maria Anselmi – è stato più volte prorogato, fino alla data del 31 marzo 2022, e per molti contribuenti ci sono state serie difficoltà nel pagamento della Tari. Per questo l’Amministrazione comunale, così come prevede la legge, ha deciso di utilizzare le risorse avanzate dai bandi di agevolazione del 2021 e del 2022 per tentare di salvaguardare il tessuto economico comunale dall’intero pagamento della tassa sui rifiuti.

Abbiamo voluto incidere sull’unica tassa comunale, andando incontro alle tante attività commerciali, turistiche, ricettive che negli scorsi anni hanno pesantemente subito il contraccolpo dell’impatto che il coronavirus ha avuto sulle nostre esistenze. con questo provvedimento siamo certi di alleggerire loro il carico contributivo in un periodo di estrema difficoltà, anche per le avverse congiunture economiche adesso legate alla guerra e al caro-bollette”.