Alle solite, scarichi di rifiuti un po’ ovunque nel fine settimana. La concentrazione più massiccia è sempre nei soliti posti, davanti al centro di Raccolta di via Cesenatico, sul lungomare di Levante, ai varchi a mare, sulle strade più isolate. Ma ogni mastello privato o delle attività commerciali è oggetto di un qualche scarico dei vicini.
Tra i tanti segnaliamo il cartello “antibestie” in via Antignano contro il vicino che scarica il
sacchetto davanti al cancello e l’appello lanciato da Lorenzo D’Angelantonio alle coscienze opache di molte famiglie:
E famola sta differenziata!
“Carissimi signori, fermatevi e cercate, se potete, di ragionare! So che forse non sarò popolare, ma vi dico che al limite vi capisco pure, anche se vi ho detestato con tutto me stesso. La situazione è sempre più insostenibile e si rischia vada a finire male. Quindi, a parte mettersi in regola con l’odiata gabella della nettezza urbana, vi invito con tutto il cuore a non far sorgere discariche spontanee ad ogni angolo delle strade! Ma come? Ma non vivete anche voi e i vostri figli in queste zone una volta autentici giardini e ora immondezzai a cielo aperto? E anche voi non sareste i primi a protestare se sotto casa vostra aprissero un centro raccolta o smistamento di materiali di scarto? Allora, in attesa che le istituzioni facciano il loro dovere facendo pagare il tributo in maniera equa a tutti, stanando gli evasori incalliti e, per i più irrecuperabili, faccio appello ai miei concittadini affinché si abbandonino certi comportamenti e si provi a fare un salto in avanti verso una convivenza più civile”.
Lorenzo D’Angelantonio
P.S. so già che molti penseranno che sono un illuso, ma voglio sperare che ognuno di noi possa capire che esiste un modo di cambiare le cose che consiste nel fare bene il proprio dovere e non lamentarsi solo se gli altri non lo fanno.