Lo scorso 11 agosto accoglievamo con un sospiro di sollievo la notizia dell’accordo tra la Maccarese Spa e il Comune di Fiumicino per un’importante operazione di pulizia su via dei Collettori e viale di Campo Salino, luogo priviliegiato di scarico abusivo di rifiuti di ogni tipo. La Maccarese si era impegnata a raccogliere e il Comune a coordinare il ritiro delle montagne di sacchetti abbandonati, ma anche ante di armadi, divani, materassi e intere camerette dismesse.
Sono passati 10 giorni e la situazione è paradossalmente peggiorata. Non solo ciò che era stato ammassato non è stato raccolto, ma in via dei Collettori quei cumuli hanno indotto ulteriori abbandoni di sacchi, adesso disseminati lungo tutto il tratto di strada che va da viale Castel San Giorgio a viale delle Tamerici, e anche oltre. Lo stesso avviene sotto il cavalcaferrovia, su via Reggiani, nella campagna delle Pagliete…
Uno scempio in piena Riserva sul quale non troviamo più le parole per urlare lo sdegno e l’urgenza di provvedere a stanare questi disumani deturpatori delle nostre località.
E la domanda è sempre la stessa: perché chi deve rispondere al contribuente dell’utilizzo del denaro pubblico per pulizia, decoro, protezione dell’ambiente, equa ripartizione delle tasse non prende provvedimenti seri e definitivi una volta per tutte?