Nei mesi invernali avere una caldaia che non funziona è un bel problema. Le case diventano gelide e gli ambienti lavorativi sono assolutamente inospitali. Ognuno di noi ha degli impianti di riscaldamento che debbono essere “seguiti”, curati con interventi di pulizia e di manutenzione.

Alla fine quando una caldaia funziona non ci preoccupiamo mai di farla riparare o fare interventi preventivi per evitare dei guasti. In tanti non facciamo nemmeno dei controlli prima di accenderla. Un gesto da on fare mai, proprio perché è quello che fa rompere e guastare la caldaia, è quello di accenderla, da un momento all’altro, per tante ore al giorno quando poi la temperatura è molto fredda.

Qualsiasi caldaia che si usa molto in inverno e si spegne, letteralmente parlando, in estate, ha poi bisogno di iniziare a “lavorare” un pochino alla volta. Una sorta di “secondo rodaggio”. Tutti gli ingranaggi debbono tornare in funzione lentamente per poi dare la massima resa nei mesi più freddi.

Quando invece pensiamo solo ad accenderla, senza però fare alcun rodaggio, ecco che inevitabilmente ci saranno delle rotture e quindi occorrerà fare una Riparazione caldaia.

Prendere la buona abitudine di accenderla per qualche ora al giorno in autunno, già permette di capire se ci sono guasti o malfunzionamenti e se essa ha bisogno di una manutenzione approfondita.

IN QUANTO TEMPO SI HA UN PEZZO DI RICAMBIO?

I guasti delle caldaie sono interni e di due tipi: necessità di pezzo di ricambio nuovo oppure riparazione del pezzo danneggiato. Premesso che non tutto si può riparare, perché consumato dall’uso, dal fuoco oppure dalle ossidazioni e ruggini, il tecnico, con la sua esperienza, può fare realmente la differenza.

Prendiamo in esempio il primo caso, l’impossibilità di riparazione del tecnico e necessità di fare una sostituzione con un nuovo pezzo di ricambio. Nel settore dell’usato, presso i rivenditori autorizzati, si trovano pezzi di ricambio usati, ma controllati, ricondizionati e certificati. Uguali, a livello di funzionalità, a un pezzo di ricambio originale. Altrimenti lo si compra originale.

Il tempo di attesa varia dal rivenditore da cui vi siete rivolti e dalla tipologia di caldaia. Per quelle che sono nuove, hanno un massimo di 4 anni, si trovano, presso il negozio del brand della caldaia, anche in giornata. quando sono caldaie più vecchie c’è il rischio di aspettare da 1 a 4 giorni. Nei negozi che non sono autorizzati dal marchio della vostra caldaia potete aspettare fino a 2 settimane poiché essi non hanno la “precedenza” di richiesta.

Riparazione diretta di un componente caldaia

I tecnici possono far risparmiare realmente molto denaro quando fanno una riparazione. In caso il pezzo danneggiato si deve sostituire non possono fare molto. Il cliente si ritroverà a pagare la somma del costo del pezzo più la manodopera.

Quando invece si tratta di una riparazione diretta sul componente, poiché il guasto è riparabile e i materiali che compongono l’ingranaggio sono in ottimo stato, allora risparmierete molto perché si paga solo la manodopera.

Dunque è bene cercare di far fare sempre la riparazione della caldaia. Un consiglio: i costi della riparazione, di qualsiasi genere essa sia, non deve mai superare il 30% del valore della caldaia stessa. Se lo supera è il caso di comprare un nuovo modello.