Le serrande non sono altro che avvolgibili, ma con una differenza dalle tapparelle di casa, che rientra nelle dimensioni. Usatissime per la chiusura di varchi molto grandi, la serranda ha bisogno di una manutenzione che gli permetta di conservare la sua qualità di protezione. Non a caso essa viene classificata come tra i serramenti più sicuri.
Il meccanismo dell’avvolgibile permette di avere una struttura composta da assi mobili, in orizzontale, che si avvolgono su sé stesse. Il rotatore principale è al di sopra della struttura e ruotando traina e avvolge le assi. Esso viene considerato tra i serramenti più sicuri a causa del suo movimento.
Mentre i serramenti a battente si muovono poiché fissati o posizionati su dei perni che permettono di spingerli in avanti o indietro, con poca pressione, l’avvolgibile non funziona se non si muove la cinta di rotazione. Cercando di sollevarla dall’esterno, facendo leva verso l’alto, la rotazione non è uniforme. Questo impedisce al rotatore di girare su sé stesso.
Non diciamo che però sono infallibili oggi è bene dotarli di una qualche chiusura di sicurezza perché le tecniche si scasso sono aumentate. Inoltre quando vengono eseguiti direttamente dei danni sulla sua superfice è necessario che si intervenga in modo rapido. La Riparazione e sostituzione serrande avviene da parte di fabbri specializzati. Essi sono in grado di garantire un lavoro perfetto riportando a nuovo la struttura.
SERRANDE, COSA RIPARARE
Cosa si deve riparare in una serranda? Il danno fisico è quello che avviene sulla parte dove sono presenti le assi. Per esempio nelle serrande in metallo è possibile che esse si arrugginiscano se non si effettua una manutenzione. Ci sono i danneggiamenti da usura, vale a dire quelli che compaiono verso l’esterno e sono colpa dell’attrito che c’è nelle guide. Infatti c’è un’usura notevole in cui la serranda si assottiglia, danneggia o comunque si storce.
Ci sono poi i danni interni sul meccanismo. Per esempio si possono rompere facilmente le cinghie frenanti o i cuscinetti. Il rotatore soffre del peso e si storce oppure le staffe di sostegno dell’avvolgibile si deformano. Insomma è bene che di tanto in tanto, specialmente nelle serrande in metallo, ci sia un controllo da un fabbro che valuti l’assistenza o le riparazioni necessarie. Un controllo che evita poi che la serranda crolli su sé stessa.
Sostituire le serrande, quando?
La sostituzione della serranda deve avvenire quando essa è molto vecchia, ha un materiale fragile o debole, sono state fatte delle riparazioni da almeno 5 anni oppure quando la struttura si incastra.
Le assi sono mobili, ma per muoversi sono unite da anelli o da forme a incastro. Usandole è facile che esse si usurino, spacchino o incastrino. A questo punto si corre il rischio che la serranda non sia più funzionale e la riparazione sia eccessivamente costosa. Meglio quindi valutare una sostituzione. Oppure quando essa è di un materiale fragile, come il PVC, che tende a invecchiare precocemente, già intorno ai 15 anni. Esse rischiano di non proteggere più l’abitazione su cui sono installati e quindi è necessario sostituirle con modelli blindati o in acciaio.