Chi è convinto che per ristrutturare il bagno sia sufficiente chiamare una ditta edile qualsiasi e tutto viene risolto, si sbaglia! Il bagno è uno dei più complessi ambienti che abbiamo in casa. Nonostante lo stile “spartano”, essenziale, in cui c’è a malapena un solo mobile e qualche asciugacapelli, esso è composto da tanti impianti e strutture diverse tra pareti e soffitto.

Osserviamo il bagno, un bagno basico! Cosa si nota? Piastrelle antiscivolo, sanitari, zona doccia o vasca da bagno con maioliche alle pareti o rivestimento paraschizzi. Zona superiore, quella al soffitto, con tinteggiature o vernici che debbono essere impermeabili. Impianto idraulico di immissione e fognario, rubinetteria e impianto elettrico. Quest’ultimo deve essere idrorepellente, cioè impermeabilizzato per evitare che l’umidità penetri al suo interno evitando dispersione elettrica e cortocircuiti.

In alcuni bagni c’è poi la lavatrice e lo scaldabagno. Elettrodomestici di grandi dimensioni che per funzionare richiedono assorbenza elettrica. Elettricità che richiede un buon impianto elettrico nel bagno.

Tutto questo ci fa capire che per una qualsiasi ristrutturazione non possiamo solo preoccuparci dell’estetica, ma prima si debbono valutare gli impianti. In seguito è necessario capire quali sono gli interventi edilizi o se debbono essere strutturali. Per arrivare poi alla definizione del progetto finale che permette di avere un bagno nuovo.

RESPONSABILE LAVORI “UNICO”

Chiunque abbia già fatto una ristrutturazione, persino piccola, si sarà ritrovato a dover chiarire dubbi e domande con i propri operai su: pavimento, tinteggiatura, demolizione o costruzione di pareti fino ad avere problemi con autorizzazioni e permessi.

Ogni ristrutturazione richiede una pianificazione anticipata degli interventi da fare perché se essi sono strutturali non è escluso che si debbano richiedere autorizzazioni comunali perché si modifica: volumetria del bagno e presenza di pareti o tramezzi. Mentre altre tipologie di ristrutturazioni, la maggior parte in realtà, non richiede autorizzazioni, ma si debbono quantificare comunque i tempi di lavoro.

Purtroppo poi spesso il cliente si ritrova impegnato durante i lavori. Tra lavoro, famiglia e impegni personali non ha poi tempo di dedicarsi a tutti i problemi che nascono durante gli interventi. Oppure il cliente si ritrova a doversi occupare di trovare un idraulico oppure un elettricista.

Per eliminare qualsiasi disguido e grattacapo si può avere una Ristrutturazione Bagno Chiavi in mano.

Tutto ristrutturato in poco tempo

La ristrutturazione chiavi in mano vuol dire 3 cose in generale. La più importante è che si ha un responsabile che si occupa di tutti gli interventi, perfino di quelli idraulici e/o elettrici. Sarà lui a trovare i collaboratori che effettuino i lavori in tempo e a suddividere le squadre per fare poi gli interventi necessari. Per esempio l’idraulico si occupa della sostituzione degli impianti fognari e poi c’è la squadra che ricostruisce il pavimento.

Il secondo vantaggio è quello di determinare un tempo massimo della ristrutturazione che viene rispettato poiché c’è un responsabile che dirige i lavori. Quest’ultimo quindi si occupa di vigilare e valutare i contrattempi che possono nascere in modo da risolversi per fare la consegna nei tempi stabiliti.

L’ultimo vantaggio è il controllo dei costi. Si effettua un preventivo che deve essere rispettato al meglio e in caso ci sono delle “sforature”, solo in questa occasione si rivolge al cliente spiegando la situazione.