Arredi e mobili sono una necessità in qualsiasi abitazione o locale. Negli ambienti lavorativi è normale che si abbia bisogno di determinati mobili che siano in grado di migliorare la produttività, ma anche di dare una buona accoglienza ai clienti. Mentre per le abitazioni, essi sono elementi che aiutano l’estetica degli ambienti. Unitamente però sono utili per un’attività di vita quotidiana.

Scegliere i propri arredi da avere in casa è poi un’esperienza che rimane impressa nella mente per sempre. Tuttavia, prima o poi, ognuno di noi si ritrova a dover affrontare un problema che riguarda lo smaltimento dei mobili.

L’abitazione dei nonni che sono morti e che si deve sgomberare, diventa un problema da risolvere il prima possibile. Si ha appunto la necessità di trovare qualcuno che possa occuparsi di un Ritiro mobili usati. Magari perfino di uno smaltimento. I mobili che sono in buono stato, magari vecchi o di uno stile specifico, ma funzionali, possono avere un’altra destinazione. Questi sono degli arredi che interessano tantissimi professionisti che operano nel ritirare i mobili, tant’è infatti che essi rilasciano addirittura il servizio di sgombero gratuito.

In base alla vostra situazione ci sono servizi e soluzioni che permettono di arrivare all’obiettivo finale, cioè quello di svuotare l’abitazione. Fare uno sgombero o cercare di eliminare i mobili in autonomia, oltre che pericoloso, diventa impossibile. Il trasporto su strada, ad esempio, deve essere fatto solo con veicoli di trasporto merci. Non possiamo assolutamente caricare la nostra auto e girovagare per strada.

NON COMMETTERE 3 ERRORI

Avendo bisogno di far ritirare i vostri mobili, dovete stare attenti a non commettere 3 errori. Il primo è quello di smontarli da soli. I mobili, se sono in buono stato, possono diventare una merce di scambio. Nel senso che la ditta che effettuerà il ritiro potrà fare il servizio gratuitamente perché è interessato al mobilio per rivenderlo. Capite da soli che se lo smontate e lo danneggiate, rischiate di perdere questa possibilità. Dunque il servizio dovrà essere pagato.

Secondo errore che si commette è quello di cercare dei servizi di ritiro mobilio in annunci della zona. Questo vuol dire avere dei soggetti che lavorano in nero o che non sono specializzati in questo settore.

Terzo errore che si commette è quello di non far fare una perizia per quanto riguarda i mobili che ci sono. Infatti se essi sono “vecchi”, magari appartengono al modernariato oppure sono vintage. Quindi hanno un valore nel mondo del collezionismo.

Fatti aiutare da facchini specializzati

Rivolgendosi a delle aziende è possibile avere tanti servizi che sono appunto rivolti al ritiro degli arredi. Lo smontaggio, il trasporto su strada e soprattutto il trasporto manuale. Quest’ultimo è quello che viene eseguito da parte di facchini specializzati. Essi operano da liberi professionisti oppure in aziende specializzate. Si parla di soggetti che si occupano di fare il lavoro in base a quale sia il mobilio che si ha di fronte.

Se esso è buono solo per la discarica, verrà selezionato in base al materiale e poi trasportato negli stabilimenti di riciclo oppure in discarica su veicoli adatti al trasporto su strada.