Ore 10.30, la signora 77enne  si avvicina alla riva. Insieme alla figlia è in vacanza per qualche giorno a Fregene, è al Toni e viene dalla Provincia di Latina. Inizia a passeggiare sulla riva, si sta benissimo sulla battigia con i piedi dentro l’acqua. Si distrae e cammina a lungo, forse perde la cognizione del tempo, sicuramente dello spazio. Ha camminato più del previsto e ora non si orienta tanto bene.

Intanto la figlia si è allarmata, la madre è sparita. Pensa a un malore, a un mancamento, magari è entrata in acqua e si è sentita male. Viene chiamata la Guardia Costiera che inizia le ricerche, poi arrivano anche i Carabinieri e i volontari della Protezione civile.

Ci si divide in squadre ma la donna non si trova. Alla fine sono gli uomini della Guardia Costiera alle 14.15 a trovarla sulla spiaggia di Maccarese, dopo la foce dell’Arrone. Si era persa, smarrita, come fanno i bambini (in fondo è quello che accade quando il tempo passa, si torna un po’ bambini), ma non era impaurita.

Come era invece la figlia che dopo quasi 4 ore già pensava al peggio. Quando gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Fregene gliel’hanno riportata non sapeva come ringraziarli. Sembra niente ma è tanto, dedicarsi sulla spiaggia a ritrovare le persone, restituirle ai loro affetti, è come salvare una vita in mare, quando a riva nessuno se ne accorge. Una storia a lieto fine, una vacanza che può continuare serena, per fortuna.