“Dobbiamo salvare Alitalia a tutti i costi – ha dichiarato il sindaco di Fiumicino Mario Canapini – consapevoli che comunque ci saranno sacrifici per i lavoratori e per il territorio. C’è una perfetta sintonia tra la nostra amministrazione, il comune di Roma, la regione Lazio e la provincia di Roma per difendere il sistema economico dell’area romana ed in particolare di Fiumicino. Il Governo dovrà provvedere a trovare soluzioni per salvaguardare i più deboli di questa trattativa. Per esempio gli oltre 3.000 precari di Alitalia più i lavoratori dell’indotto di cui nessuno parla e che non potranno usufruire di nessun aiuto di stato in base all’attuale accordo. Questo non possiamo accettarlo. Ora dobbiamo solo augurarci che l’unica azienda che ha presentato un’offerta sia ancora intenzionata ad acquistare il nostro vettore nazionale. Ma poi passeremo alla fase due che è quella di attivarci, insieme agli altri enti locali, nei confronti del Governo per salvaguardare la centralità dell’aeroporto Leonardo Da Vinci”
2008-09-24