Un daino con entrambe le zampe posteriori fratturate. Lo ha trovato nella lecceta ieri mattina Roberta mentre portava a spasso i suoi cani. Sono stati loro a fiutarlo tra i cespugli dove si era nascosto. Roberta ieri mattina ha chiamato tutti, associazioni, enti, forze dell’ordine, finche non sono arrivati nel pomeriggio due Vigili Urbani di Fiumicino che hanno fatto venire i veterinari dell’Asl.
Ma tutto è stato rinviato a questa mattina perché i veterinari non avevano la possibilità di anestetizzarlo e di tirarlo fuori dalla macchia. L’accordo per oggi era che la Polizia Locale avrebbe chiamato la Polizia di Roma Capitale che dispone del fucile mentre i veterinari dell’Asl avrebbero fornito l’anestetico.
Ma questa mattina non è successo nulla, così Roberta si è rivolta al veterinario di Fregene, Paolo Fulignati, che è andato nella lecceta, ha bendato il daino, lo ha tirato fuori dai cespugli mettendolo su un telo e prestandogli le prime cure. Le lesioni risalirebbero a qualche settimana fa, potrebbe anche essere il daino investito in via della Veneziana il 31 maggio. Ora si attende che arrivi la Forestale di Ostia che dovrà decidere il da farsi. Il rischio è che l’animale, che ha le zampe posteriori rotte, venga abbattuto. A meno che non si trovi una soluzione diversa, un veterinario che possa operarlo e prestargli le cure necessarie ma deve essere autorizzato dalla Forestale in quanto animale selvatico.
“Se ci fosse qualcuno disposto ad aiutarci ce lo faccia sapere”, commenta Roberta che da ieri non ha lasciato solo un momento il daino. Potrebbe essere necessaria una colletta per mettere da parte i fondi, prima bisogna però attendere la decisione della Forestale che da Ostia si sta recando nella lecceta.
Per informazioni: tel. 06-66560329.