Furto vergognoso ieri sera alla Parrocchia di San Giorgio a Maccarese. I ladri hanno aspettato che la festa entrasse nel vivo, probabilmente il momento in cui si svolgeva il concerto di Antonello Venditti, per entrare nella casa di Don Valerio. Sono entrati da dietro, dalla stradina retrostante dove si trova il calcetto, hanno forzato la grata e la finestra e una volta all’interno hanno devastato i locali mettendo tutto sottosopra. Armadi e quadri a terra, letto capovolto, fino a quando hanno trovato quello che cercavano: la cassaforte a muro. Aperta in pochi minuti con un frullino che l’ha tagliata a metà. All’interno c’era la cassetta con tutta la raccolta fatta dai parrocchiani casa per casa, fondi preziosi e necessari per lo svolgimento della festa di San Giorgio che si chiude questa sera. Soldi che servivano per pagare gli acquisti fatti, dalle luminarie al settore alimentare, compreso il fondo Caritas, all’incirca un totale di 10 mila euro.
Probabilmente si tratta di più persone, magari i ladri avevano anche qualche palo che controllava che dalla festa non tornasse all’improvviso nessuno nella canonica. Affranto Don Valerio che poco prima della mezzanotte è stato chiamato da una parrocchiana che si è accorta del furto, pagate le spese con i fondi rimasti sperava di poter fare dei miglioramenti nella chiesa.
Una autentica beffa per tutti, mentre nel giardino e sotto il Castello si celebrava la festa alla presenza migliaia di cittadini, di rappresentanze di tutte forze dell’ordine e della Protezione civile, degli amministratori comunali, della Maccarese Spa e di tanti volontari che hanno offerto il loro tempo per sostenere l’iniziativa e la Parrocchia, alcuni individui pensavano a come rubare il frutto di questo grande lavoro.
“San Giorgio ha sconfitto il drago, è l’emblema del male che prevale sul bene”, spiegava il significato della festa ieri sera Don Valerio sul palco al termine dello spettacolo di Venditti. Ma questa volta il drago ha rialzato la testa.
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