“Come Gruppi di opposizione nella seduta del Consiglio comunale dello scorso 30 settembre abbiamo presentato una mozione con la finalità di sollecitare l’amministrazione ad attivarsi per il monitoraggio, la messa in sicurezza e la cura delle tante alberature in sofferenza sul territorio”. È quanto dice il Capogruppo Pd di Fiumicino, Ezio Di Genesio Pagliuca.
“Una analoga mozione – fa notare Di Genesio Pagliuca – che segnalava la gravità della malattia dei lecci, era stata presentata lo scorso mese di novembre, nella consapevolezza che l’approssimarsi della stagione estiva avrebbe favorito la diffusione della malattia. Purtroppo la nostra richiesta era stata bocciata dalla maggioranza, sostenendo di aver già affrontato il problema e che tutte le azioni necessarie sarebbero state messe in campo in breve tempo.
La realtà dei fatti, ancora una volta, ha smascherato le bugie di questa maggioranza. Infatti, non solo non era stato programmato niente, ma addirittura negli ultimi due anni non sono stati neanche effettuati gli interventi fitoterapici sulle alberature della pineta di Fregene. Cosa regolarmente garantita con la precedente amministrazione.
L’estate è passata e il gran caldo, come previsto, ha favorito la diffusione delle malattie che colpiscono in particolare pini e lecci. La situazione sembra aver preso una strada di non ritorno.
Ormai è improrogabile intervenire. Per questo è indispensabile reperire le risorse adeguate per effettuare il monitoraggio strumentale su tutte le alberature comunali, per la cura di quelle recuperabili e per la messa in sicurezza di quelle non più recuperabili che costituiscono pericolo per la pubblica incolumità, e per il reimpianto di quelle che dovranno essere abbattute.
Questo abbiamo chiesto con l’ultima mozione presentata che, tanto per cambiare, è stata bocciata dalla maggioranza. Quella che solleviamo non è solo una questione ambientale, ma riveste anche aspetti economici perché la nostra economia è certamente valorizzata e favorita dal paesaggio che caratterizza il nostro territorio. A questo punto deve essere chiara una cosa: la responsabilità della distruzione del patrimonio arboreo della città e di tutti i danni che potranno subire persone e cose è solo colpa di questa maggioranza incosciente, che dimostra ancora una volta di non essere in grado di gestire il nostro Comune”.