“Noi abbiamo chiesto più sicurezza e il potenziamento dell’organico delle forze sul territorio per garantire standard di sicurezza elevati da nord a sud del Comune. Il passaggio da tempo determinato a indeterminato di quattro unità non è un grosso miglioramento e poi vorremmo capire con quale logica si usano due pesi e due misure per le assunzioni dei vigili e delle insegnanti che vengono dirottate su agenzie interinali nonostante le graduatorie pubbliche. Ci sembra davvero poco. Ma soprattutto nel nostro comune c’è bisogno di maggiore trasparenza nella gestione del personale”. Questo è il commento di Mario Baccini, capogruppo dell’opposizione.
“Nessun ‘due pesi e due misure’ sulle stabilizzazioni degli agenti di Polizia Locale “. È quanto replica capogruppo del Pd Stefano Calcaterra.
“Oltre al concorso fatto lo scorso anno – sottolinea Calcaterra – prima dell’inizio delle lezioni sono state stabilizzate otto tra educatrici e maestre e, come ribadito più volte, l’organico delle scuole comunali quest’anno è al completo. Ora si sta lavorando per colmare altri vuoti di organico, come quello della Polizia Locale.
Per l’ennesima volta, sperando che prima o poi lo capiscano anche i colleghi di opposizione: le maestre chiamate dall’agenzia interinale coprono solo potenziamenti dovuti al covid o sostegni, quindi posti a volte di qualche ora appena che per loro natura non sono vuoti di organico da poter coprire attraverso stabilizzazioni. Un ex ministro della Funzione Pubblica come Baccini dovrebbe sapere la differenza. Questa amministrazione la trasparenza la applica giorno dopo giorno non la predica”.