Sono due daini investiti, entrambi morti su via della Veneziana, la “strada della morte” della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, proprio all’ingresso sud di Fregene.
Una morte che ad ogni incidente sfiora anche il conducente delle auto o delle moto che si imbattono contro questi poveri animali. Oltre a quello di lunedì sera che ha coinvolto la Lancia Ypsilon, guidata da un uomo di Aranova, una decina di giorni fa c’è stato un altro incidente: “È successa la stessa cosa a pochi metri di distanza – racconta Mauto La Bella che abita lì accanto – questa volta di mattina presto, un altro bel daino ha attraversato e l’auto lo ha centrato”. Anche qui animale morto e auto distrutta.
Una mattanza, se si contano tutti i daini morti in questi ultimi anni e le auto o le moto distrutte con i rischi anche per le persone. “Tanti progetti, ipotesi, parole ma mai nessun intervento serio”, commenta Luciano, anche lui residente sulla via.
Lo stesso WWF Oasi ha più volte chiesto e proposto interventi, ma finora senza risultati. Si continuerà per l’ennesima volta a chiudere gli occhi o servirà il morto per correre ai ripari?
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