Le scrivo in nome di una comunità di sportivi che svolgono la propria disciplina e allenamento individuale nelle acque del mare del nostro territorio. Le chiedo, le chiediamo cortesemente se dal 4 maggio può concedere l’accesso in mare a chi come me, come noi, pratica uno sport prettamente individuale come il surf ove la distanza minima tra un praticante è l’altro è dettata per forza dell’attrezzatura usata e per la dinamica stessa del sport in questione.
Tanto che ben più di due metri vengono assicurati ad ogni singolo individuo e ogni regola sul distanziamento richiesta (d’obbligo e ovvia sia in una situazione di emergenza come questa sia nella natura stessa di questa disciplina sportiva).
Siamo una comunità di atleti, professionisti e non, che non necessitando della spiaggia per creare assembramenti a discapito della comunità e del senso civico, ma nel totale rispetto delle normative vigenti secondo ogni decreto emanato, chiedono il permesso di attraversare l’arenile solo come unico passaggio per entrare nelle acque libere del mare.
Ovviamente chiediamo che questa concessione ai fini dell’attività sportiva individuale venga riservata ai soli abitanti del comune e in aree marittime. Comprendendo la vastità del comune di Fiumicino nella sua totale interezza chiediamo quindi che gli abitanti delle zone di Fregene, Focene, Maccarese, Fiumicino e Passoscuro possano accedere ai passaggi che conducono al mare.
La nostra non è una comunità di criminali irresponsabili e incoscienti, ripeto, di per sé la natura è la specificità dello sport quali il surf, il kite, il sup, la vela e prevede l’assoluto distanziamento sociale in sicurezza di chiunque lo pratichi.
E nel pieno rispetto delle regole vigenti le chiediamo di allargare i parametri (già consentiti dall’ultimo Dpcm) riservati agli sport individuali anche considerando queste discipline sportive fin ora elencate. Solo il libero passaggio al mare attraverso l’arenile. Un semplice passaggio legittimo a legittimare qualcosa che già di legittimo lo è: lo sport individuale.
Con estrema fiducia e rispetto spero consideri la questione e conceda l’accesso ai passaggi lungo gli arenili di questo lungomare come molte comunità quali la Toscana è la Liguria già fanno.
Cordiali e distinti saluti
Elena Pavinato