Nuovo allarme sulle strisce blu, dipinte sul lungomare settimana fa. Alcune tabelle presenti sul lungomare si sono scoperte rivelando il loro contenuto. In particolare la dicitura che: “I parcheggi a pagamento sono attivi dal 15 aprile al 30 settembre” e molti hanno pensato che la sosta a pagamento partisse veramente da domani.
“Tra la popolazione – dice Roberto Severini, consigliere comunale di Crescere Insieme – si è creata confusione. Il fatto che le strisce blu siano attive dal 15 aprile non è una notizia vera, ve lo dico da vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici. Al momento non c’è ancora una data. L’evidenza è che mancano i parcometri. La disinformazione nasce dal fatto che i cartelli si sono scoperti probabilmente dal vento”.
Il consigliere comunale Roberto Severini, che ha fatto un sopralluogo questa mattina insieme a Emiliano Cogato , si è poi soffermato sulle criticità delle strisce blu.
“Innanzitutto – sottolinea Severini – si evidenzia una disparità tra le località del Comune di Fiumicino e anche all’interno della località stessa. Abbiamo una parte di lungomare con la sosta a pagamento e un’altra parte con degli sterrati presenti. Questo comporta che i bagnanti prediligeranno gli stabilimenti balneari che si trovano nei pressi di questi sterrati, dove magari il pagamento è diverso e di cui non sappiamo da chi saranno gestiti. Altri bagnanti, invece, decideranno di cambiare località dove il parcheggio non si paga a discapito di Fregene.
Non solo, verranno prese d’assalto le vie interne dove il parcheggio e libero e aumenterà il caos su Fregene. Inoltre, sono da rivedere gli stalli per i disabili, ce ne sono pochissimi e anche in questo caso si creano discriminazioni nella scelta. Alcuni stalli limitano poi la visibilità quando ci si immette dalle strade interne sul lungomare.
In Commissione mi farà portavoce di rivedere la partenza almeno per quest’anno. Non possiamo pensare di far pagare i turisti che vengono a Fregene. Quest’anno non possiamo permetterci di far pagare i parcheggi“.