Nel complesso residenziale “Ali di Gabbiano” in viale Castel San Giorgio si apre il caso dei pini malati. “Purtroppo – spiega Nicola, residente del centro − negli ultimi 4 anni, dalla primavera del 2015, un’infestazione (blastofago del pino) ha colpito il piccolo boschetto di pini che da decenni abbelliva il primo tratto di viale di Castel San Giorgio.
Ho contato almeno 20 pini malati e poi morti e abbattuti; 11 solo nell’area adibita a parcheggio, di fronte alla vecchia Centrale del Latte appena recuperata.
Da allora ho tentato in tutti i modi di sollecitare un intervento di ripristino delle essenze perdute da parte delle strutture incaricate, contattando a più riprese il Comune e in un caso anche la Regione. Quest’ultima confermandomi l’obbligo della lotta a questa infestazione e la responsabilità del Comune nel valutare gli interventi più adeguati. In un paio di occasioni sono stato rassicurato dai funzionari e tecnici incaricati con un impegno preciso a ripristinare con altre essenze tra quelle autorizzate; si era parlato di alberi di tiglio. Ma nulla a oggi è ancora successo.
È un vero peccato assistere a un simile degrado. Stiamo valutando con altri amici e vicini il da farsi, ma è certo che ci piacerebbe vedere un rapido e risolutivo intervento. Al di là delle promesse, avere la prova che davvero si vuole difendere e proteggere un patrimonio così importante come il verde che ci circonda”.